Daredevil “La donna senza paura”

I fantasmi di Elektra Natchios

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7/10

Con Devil’s Reign, Chip Zdarsky ha portato a termine la sua narrazione su Wilson Fisk.
Ora, prima del gran finale, era necessario tirare le somme anche di un altro fondamentale personaggio: Elektra Natchios.

ATTENZIONE: seguono spoiler, continuate dopo aver letto Daredevil – Conosci la paura, Daredevil – Nessun diavolo, solo Dio, Daredevil – Attraverso l’inferno, Daredevil – Inferno, Daredevil – Obbligo o verità, Daredevil – The Black Kitchen, Daredevil – In prigione, Daredevil – Lockdown, Daredevil – Devil’s Reign e, magari, anche questa run.

Elektra è sempre più determinata a sconfiggere La Mano. Per farlo ha bisogno di Daredevil. Ma, per avere al suo fianco Daredevil, deve prima convincere Matt Murdock a fidarsi di lei.
E non è facile.

Chip Zdarky, già da prima di questa run, aveva iniziato con Elektra il suo consueto lavoro, delicato e meticoloso, di approfondimento del personaggio. Scavare nell’animo di un personaggio tanto complesso e strutturato non è un lavoro semplice. Ancor più quando il suo ruolo è di spalla ad un altro personaggio altrettanto sfaccettato e complesso quale Daredevil.

Eppure Chip Zdarsky, dopo aver trasformato una delle assassine più famose dell’universo Marvel in un alter ego del Diavolo Rosso, affronta il dilemma morale e interiore di Elektra diradando paure, nebbie del passato, vulnerabilità e, soprattutto, amori.
Anzi un amore: quello per Matt Murdock.
Il legame profondo, complesso e totalizzante che Elektra ha con Matt è la chiave che l’autore sceglie per scardinare la fredda e violenta corazza del personaggio.

Il ritmo della storia, più riflessivo, sacrifica molto l’azione. Gli scontri, in particolare con Kraven, non hanno il peso necessario per essere epici. A tratti la narrazione sembra ristagnare, con alcuni momenti che appaiono ripetitivi o privi di sviluppo significativo.

Eppure nel complesso il tutto risulta godibile e, soprattutto, ne viene fuori – pur nella sua fragilità – una Elektra maestosa e intensa.

Ai disegni, il lavoro di Rafael de Latorre è importante. Le sue illustrazioni catturano perfettamente la dualità di Elektra: un’assassina fredda e calcolatrice, ma anche una donna in lotta per un nuovo scopo.

L’uso di angolazioni taglienti e pose dinamiche nelle scene d’azione conferisce potenza al personaggio, mentre i colori di Federico Blee rendono i contrasti visivi, come la neve contro il sangue, particolarmente memorabili.

Sul finale il colpo di scena: Il Punisher di Jason Aaron come killer supremo de La Mano (Punisher Vol 13 #1-12, Jason Aaron, Jesus Saiz, Paul Azaceta, Panini Comics, Giugno 2022).

Lo scontro finale ha inizio…

DAREDEVIL – CONOSCI LA PAURA
DAREDEVIL – NESSUN DIAVOLO, SOLO DIO
DAREDEVIL – ATTRAVERSO L’INFERNO
DAREDEVIL – INFERNO
DAREDEVIL – OBBLIGO O VERITÀ
DAREDEVIL – THE BLACK KITCHEN
DAREDEVIL – IN PRIGIONE
DAREDEVIL – LOCKDOWN
DAREDEVIL – DEVIL’S REIGN
DAREDEVIL – LA DONNA SENZA PAURA
DAREDEVIL – LA SAGA DEL PUGNO ROSSO

VOTO
0

Pasquale Laricchia

Cominciai a correre. Finché i muscoli non mi bruciarono e le vene non pomparono acido da batteria. Poi continuai a correre.

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