Si è svolta lo scorso week-end, presso l’ormai consueta sede presso il Polo Fiere, l’edizione 2025 di Lucca Collezionando, un appuntamento che sta rapidamente diventando irrinunciabile nel panorama delle manifestazioni fumettistiche italiane e che, anche quest’anno, ha confermato tutte le caratteristiche positive di cui avevamo già parlato per l’edizione 2023. Certo, la zona ristoro continua a non essere ben organizzata (eufemismo)… ma questo è un problema che abbiamo riscontrato anche in altre manifestazioni, ad esempio a Torino e Bologna.
Ma rinvio ad un successivo articolo una valutazione generale su organizzazione, stand e conferenze, limitandomi qui a parlare dei due appuntamenti che hanno visto protagonista lo Spirito con la Scure.
I PITTORESCHI COMPRIMARI DI ZAGOR
Conferenza organizzata dal Forum spiritoconlascure.it e dall’Associazione culturale Per Mille Scalpi
La conferenza è stata moderata da Stefano Bidetti e Raul Calovini e ha visto inoltre la partecipazione del nostro Marco “Baltorr” Corbetta, insieme a Ivano Carzaniga e Francesco Pasquali.
Gli appassionati zagoriani partecipano sempre molto numerosi a tutte le iniziative dedicate al loro eroe preferito. Non ha fatto eccezione questa conferenza (che si è svolta sabato 22 alle ore 18, presso la Sala Incontri “Alfredo Castelli”), in cui sono stati analizzati 12 comprimari della ultrasessantennale saga zagoriana, mostrando le loro caratteristiche peculiari. Nell’ordine: Digging Bill, Winter Snake, Edgar Allan Poe, Bat Batterton, il re vikingo Guthrum, Tonka, Guitar Jim, Icaro La Plume, il professor Verybad, Satko, l’ingegner Robson e Fishleg.
Sono tutti personaggi creati da Guido Nolitta / Sergio Bonelli (con la sola eccezione di Poe, personaggio storico inserito nella saga da Mauro Boselli nel 1996 come agente speciale di Altrove), che ha il merito di aver creato una galleria di co-protagonisti indimenticabili con i quali arricchire le avventure di Zagor e Cico.
L’incontro è stato corredato da un’ampia selezione di immagini e dall’intervento di alcuni degli autori zagoriani presenti tra il pubblico.
L’unico piccolo “rimprovero” che mi sento di muovere agli organizzatori è stato l’uso dell’aggettivo “pittoreschi” nel titolo 🙂 in quanto mi aveva fatto pensare a un elenco di comprimari parzialmente diverso e che non includesse ben tre fieri indiani, protagonisti di avventure drammatiche… Diciamo che mi sarei aspettato altri comprimari, quali ad esempio Trampy e il conte Lapalette, oppure qualche marinaio della Golden Baby invece del suo comandante.
Per il sottoscritto è stata comunque una bella esperienza, in quanto mi ha permesso di conoscere di persona gli amici del forum SCLS – in primis Bidetti, che aveva partecipato alla Zagor Top 5 – stazionando al loro stand, in cui un piccolo spazio era inoltre riservato all’associazione culturale Amici Zagoriani (quelli che organizzano il rendez-vous in Sardegna, per capirci). Oltre a Oskar e Arturo Lozzi, che firmavano le stampe, lo stand ha visto la presenza di Anna Lazzarini e Fabrizio De Fabritiis per alcuni sketches e molti altri autori di passaggio per un saluto.
A proposito delle stampe, inoltre, ho avuto modo di scoprire la politica editoriale con cui la SBE ne permette l’uso alle associazioni di appassionati: in pratica, ne vengono concesse due – realizzate e poi firmate da due disegnatori diversi – a patto che solo una di esse raffiguri Zagor… e Baltorr mi segnalava che è stato un passo avanti rispetto agli anni precedenti, in cui Zagor era assente e venivano raffigurati altri personaggi (ad esempio, Supermike). Qui di séguito potete vedere le due stampe “concesse” allo stand SCLS insieme alle altre due “concesse” allo stand del Forum Zagor Te Nay, disegnate da Alessandro Piccinelli e Joevito Nuccio.
GALÀ DEGLI OSCAR ZAGORIANI
Premiazione organizzata dal Forum Zagor Te Nay in collaborazione con Zagor Fans TV e Il salotto di Sheldon, con la presentazione di Manuel Spaldi “8-bit” e Gianluca Zaccarelli “Zacca”
Sala Incontri “Alfredo Castelli” strapiena anche domenica 23 alle ore 10 per l’assegnazione degli Oscar Zagoriani 2024. Ciascuna delle sette categorie votate dagli appassionati presentava tre candidature… e i risultati delle votazioni, in qualche caso, sono state piuttosto sorprendenti. Come potete vedere voi stessi nel video integrale trasmesso su YouTube, i vincitori hanno ricevuto sul palco le statuette Oscar-Zagoriane (ad eccezione di Mignacco & Romeo che erano collegati in video) in quest’ordine:
Mignacco & Romeo per il miglior comprimario (Blondie, in Zagor n. 712-713)
Burattini & Verni per il miglior nemico (Supermike, in Zagor n.703-708)
Giuliano Piccininno come miglior esordiente (autore completo per Il giudizio degli Dei, Zagor n.708 bis)
Alessandro Piccinelli come miglior copertinista (La macchina dell’apocalisse, Zagor n.711)
Marco Verni come miglior disegnatore (per la storia Supermike, in Zagor n.703-708)
Luca Barbieri come miglior sceneggiatore (per Il cuore di Manito, Zagor+ n.12)
Barbieri & Barison per la migliore storia (Il cuore di Manito, Zagor+ n.12)
Da segnalare quindi, l’accoppiata di premi assegnati a Verni e Barbieri, co-autori delle due storie più rappresentative dell’annata scorsa: una è infatti la più lunga di tutta la saga zagoriana e l’altra è caratterizzata dalla sua particolarità (di cui ho poi parlato con Barbieri in un’intervista che pubblicheremo nei prossimi giorni).
Particolarmente toccante è stato l’inserimento di Denisio Esposito nella Hall of Fame zagoriana, con il disegnatore scomparso ricordato in modo commosso da Burattini e soprattutto dal fratello Nando (collegato in video), cioè l’altra metà degli Esposito Bros.
Terminate le premiazioni, l’incontro è proseguito con divertenti aneddoti in cui Burattini e Nuccio hanno fatto un po’ di cabaret 🙂 descrivendo le modalità con cui vengono realizzate le copertine e scherzando sulla “velocità” del disegnatore – al quale serviranno anni e anni per terminare la storia che sta attualmente disegnando… Di grande interesse, invece, è stata la segnalazione dell’iniziativa dedicata al 50° anniversario di Mister No che ci farà compagnia durante “questa estate” – e quindi per più mesi: peccato che il redattore capo centrale della SBE Luca Del Savio, presente in sala e tirato in ballo per avere qualche informazione in più, si sia trincerato dietro un rigoroso top secret.
L’incontro è terminato con l’annuncio di Moreno Burattini riguardante la sua imminente pensione (ma di questo parleremo a tempo debito).
Concludendo, due incontri zagoriani davvero divertenti e ben gestiti nell’àmbito di una bella manifestazione.
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