Conoscevo “di fama” Stefano Bidetti da molto tempo: lettore di Zagor dal 1970, autore di articoli e saggi sul fumetto dal 2011, è uno dei due responsabili della rivista SCLS Magazine oltre a collaborare anche con Fumetto e Tex Willer Magazine. Stefano gestisce anche gran parte del materiale sul sito SCLS Magazine, è il vicepresidente dell’associazione culturale Per mille scalpi ed è il responsabile di una rubrica radiofonica dal titolo Darkwood e dintorni (sulla web radio Terza Pagina Magazine), oltre a scrivere romanzi e racconti. Mi è sembrato quindi doveroso, tramite il consueto aiuto di Moreno Burattini, contattarlo personalmente per chiedergli di partecipare a questa rubrica… e le risposte che ho avuto sono state davvero molto interessanti.
“Ciao Marco, piacere di conoscerti, anche perché entrare in contatto con veri appassionati di fumetto – e in particolare di Zagor – è sempre molto piacevole. Devo però dirti che sono per principio abbastanza contrario a qualsiasi tipo di classifica, sondaggio, scheda di votazione et similia. Perché? Perché la cosa più bella del fumetto è la fantasia, la libertà di lettura e assorbimento che ciascuno di noi ha, che va al di là della possibile “personalizzazione” di qualsiasi film, libro o fumetto. Te lo dico in quanto sono fermamente convinto che io per primo non sono molto attendibile nello stilare una mia personale classifica, perché sono troppe o troppo poche le storie che mi sono piaciute, perché le ho amate per motivi troppo diversi e non confrontabili ecc. ecc. ecc. Poi dipende, alcune mi sono piaciute solo per la trama, altre solo per i disegni. Detto tutto questo, voglio comunque premiare il tuo sforzo e indicare le storie che in questo momento ritengo “preferite”, magari domani cambierò idea…”
Queste sono le 5 storie zagoriane preferite da Stefano.
L’uomo lupo (albi 48-49), di Nolitta & Donatelli
È una vicenda in cui c’è un po’ di tutto: il mistero, la piccola indagine, la paura, la commozione, la capacità di comprendere, l’umanità di Zagor, un Cico al meglio della sua paura e al tempo stesso della sua capacità di essere eroe, a modo suo. Non a caso è una delle storie di Donatelli le cui tavole Sergio Bonelli ha voluto tenere per sé.
La stella di latta (albi 73-74), di Nolitta & Donatelli
Zagor contro il prepotente di turno, che prende per mano i più deboli e se ne fa portavoce anche quando vengono uccisi; la giustizia che deve prevalere a dispetto della violenza; la capacità di Zagor di prendere sulle proprie spalle il destino di tutti, anche di chi non ha il coraggio per farlo. Donatelli al suo meglio.
Guerra! (albi 30-32), di Nolitta & Ferri
Il vero volto del militarismo, portato ovviamente all’eccesso, fino al nazismo e alla vigliaccheria più bieca; Zagor e Cico pronti ad andare in trincea, anche di fronte a morte certa, disposti appunto a morire pur di non tollerare la via facile dell’annientamento degli indiani; il solito interesse del faccendiere di turno, stavolta mascherato da trapper. Una storia completa e un Ferri straordinario.
Acque misteriose (albi 110-112), di Nolitta & Donatelli
Come tutte le storie di Nolitta tratte dai B-movies, un vero capolavoro. Dalla superstizione degli indiani al confronto col soprannaturale, dall’esasperazione della ricerca scientifica al volto umano del mostro. Un fumetto migliore di qualunque film del genere! E Donatelli, Donatelli, Donatelli! Altra sua storia con le tavole rimaste nei cassetti di Sergio.
Seminoles (albi 43-45), di Nolitta & Donatelli
Serve spiegarne il perché? La storia più densa di passione e di umanità, con Zagor che si commuove, quasi a sapere già fin d’ora che fine farà Manetola. L’inganno e la prepotenza dei bianchi, la consapevolezza di un destino ineluttabile dei pellerossa, la voglia di non arrendersi mai di Zagor. E ancora Donatelli!
“Toh, cavolo: c’è poco Ferri tra queste storie! Eppure ho adorato Gallieno come disegnatore e come amico! E non ci sono nemmeno le storie che votano tutti! Forse perché non mi piacciono? No, alcune le amo tantissimo e le trovo eccezionali, ma voglio scegliere le mie! Allora farò anch’io un +5… sempre ricordando che potrei aggiungerne altre, così come toglierle. Se tu mi riscrivessi domani, sicuramente cambierei idea: Zagor è una filosofia di vita, non un insieme di storie!”
Il buono e il cattivo (albi 104-107), di Nolitta & Ferri
La rabbia degli Osages (albi 119-122), di Nolitta & Donatelli
Libertà o morte (albi 89-92), di Nolitta & Donatelli
Passaggio a Nord-Ovest (albi 345-348) di Boselli & Marcello
La palude dei forzati (albi 465-468) di Burattini & Laurenti
Riepiloghiamo quindi la Top 5+5 di Stefano:
L’uomo lupo
La stella di latta
Guerra!
Acque misteriose
Seminoles!
Il buono e il cattivo
La rabbia degli Osages
Libertà o morte
Passaggio a Nord-Ovest
La palude dei forzati
Da segnalare otto storie su dieci scritte dal creatore del personaggio Guido Nolitta, ma soprattutto ben sei storie disegnate da Franco Donatelli!
Ed ecco la SEDICESIMA classifica parziale, con La rabbia degli Osages (anche conosciuta con il titolo Addio, fratello rosso) che raggiunge Kandrax il mago al quinto posto, mentre resta invariato il quartetto di testa:
(ricordo che, a parità di punti, viene indicata per prima la storia più “vecchia”)
12 punti:
Odissea americana
La marcia della disperazione
11 punti:
Zagor contro il vampiro
Oceano
8 punti:
Kandrax il mago
La rabbia degli Osages ˄
7 punti:
Passaggio a Nord-Ovest ˄
6 punti:
Zagor racconta…
Libertà o morte ˄
Zagor contro Supermike
Tigre!
Terrore dal sesto pianeta
5 punti:
Il ritorno del vampiro
4 punti:
Ora Zero!
Incubi
La palude dei forzati ˄
3 punti:
La casa del terrore
Acque misteriose ˄
2 punti:
L’avvoltoio
Guerra!˄
Seminoles˄
L’uomo lupo˄
La stella di latta˄
Il buono e il cattivo˄
Il sigillo dell’imperatore
L’ultimo vikingo
L’abbazia del mistero
L’uomo con il fucile
Zagor. Le origini
1 punto:
altre 30 storie
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