Samuel Stern n.58
“Il palazzo della memoria”

Un numero 'filler' che ci porta nel futuro di Samuel Stern

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6.5/10

Ebbene sì, in questo numero vedremo un Samuel Stern invecchiato di 25 anni rispetto alla storia precedente, quella che decretava la “fine” dell’Apocalisse. Un numero diviso in due parti e ambientato come sempre a Edimburgo.

Ai testi troviamo Massimiliano Filadoro e ci regala una storia ben scritta, con un bel ritmo e caratterizzata dalla visione futura del personaggio di testata. Un’avventura impegnativa e per alcuni aspetti anche troppo concettuale, soprattutto se pensiamo che si tratta di un’opera seriale da edicola, dove spesso i due concetti appeni espressi trovano poco spazio. Filadoro, dal canto suo, in questi anni di vita di Samuel ci ha un po’ abituati alla sua narrazione, ma ogni qual volta trae fuori un soggetto, è sempre bene avere accanto un compendio di influssi per documentarsi e apprezzare il suo lavoro.

In questo numero proiettato nel futuro, Il palazzo della memoria, Samuel Stern è ancora titolare della libreria Derryleng, ancora un libraio con un fiuto particolare per accedere all’Ombra delle persone e vive una quotidianità apparentemente tranquilla. Anche se bisogna aspettare il prossimo numero per decretare il finale di questo doppio albo.
Alle chine troviamo Antonio Mlinaric, autore consolidato in casa Bugs Comics, e si nota. Il suo lavoro è eccellente, riesce a dare forma alle ombre e luce alle tenebre. Il suo equilibrio grafico è senza dubbio la cosa più bella che possiamo vedere in questo n.58.

Samuel Stern continua così ad andare avanti imperterrito nella ricerca di una consapevolezza che forse non arriverà mai, quel senso di colpa insito in chi sa di aver generato – attraverso la sua mente, un mondo che ora si presenta cambiato e tenebroso. Una vita attraversata da demoni, mostri, inquietudine e visioni surreali.

Nota a margine: Da questo numero Samuel Stern cambia foliazione. L’accrescersi dei costi di produzione ha portato la casa editrice ad una scelta (già presa con Kalya, altro personaggio insieme a Samuel) di ridurre il numero di pagine da 98 a 64, per poter diminuire il prezzo di copertina, da 4,90€ a 4,70€.

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Michele Tarzia

Vivo nell'ombra dei miei pensieri, ai margini della mia memoria

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