Samuel Stern n.59
“Un mondo di demoni”

I demoni hanno finalmente conquistato il mondo...

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7/10
Cosa succederebbe se i demoni, nel mondo di Samuel Stern, conquistassero il mondo? In questo what if sterniano assistiamo alla definitiva invasione di entità che fino a tale momento erano solamente “internati” nei corpi umani.
 
Un mondo di demoni, che continua dal numero precedente, ci trasporta nei pensieri più reconditi di Samuel, lasciandoci immergere dalla malvagità che trasuda per le vie di Edimburgo, nella più totale perdizione umana. 
 
Il nostro protagonista non può più esercitare i suoi esorcismi (dato che i corpi degli esseri umani sono “liberi” da infestazioni malefiche) e si ritrova in balìa dei turbamenti dell’animo, cercando un modo di conquistare quanto perso – sua figlia Lily – e cercando di aiutare la sua cara amica Penny nella battaglia contro i demoni.
Nel fare ciò, Samuel Stern ritrova padre Duncan, dispensatore -come sempre accaduto – di buoni consigli. 
 
Massimiliano Filadoro (che con questo numero chiude la sua esperienza sulla testata) mantiene la scrittura impegnata e concettuale, proponendoci – tra l’altro – una serie di comparse al femminile che appaiono nella storia e che non si erano mai viste prima, senza background, come se fossero già parte della narrazione.
Sia chiaro: questi due numeri, 58 e 59, sono tecnicamente dei filler, ovvero storie che non seguono le vicende della narratologia principale ed escono dal tracciato come una sorta di pausa di riflessione. Per questo motivo Filadoro crea il cosiddetto “cosa succederebbe se…”
 
Dall’altro lato, l’apparato grafico di Antonio Mlinaric conferma la sua grande raffinatezza nel disegnare davvero bene questi due numeri, raccontandoci attraverso il suo stile una perfetta simbiosi tra tema demonologico e atmosfere nordiche.
Samuel Stern, dal profondo dei suoi incubi peggiori, deve ritrovarsi per cercare quella vocazione che manca da tanto, soprattutto dare un senso al suo passato attraverso quei ricordi che ancora lo tormentano…
 
Il n.60, che arriverà tra un mese in edicola, dovrebbe portare un vento di cambiamento: una nuova strada da percorrere che, ormai, molti lettori aspettano da tempo.
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0

Michele Tarzia

Vivo nell'ombra dei miei pensieri, ai margini della mia memoria

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