Una volta concluso il duello con Capitan Serpente (e, quindi, terminata l’epica storia marinaresca Oceano), restavano poco più di cinquanta pagine per concludere il n.99, tenendo conto che il n.100 avrebbe contenuto – come da tradizione inaugurata con Supertex – un’avventura autoconclusiva interamente a colori.
L’editore Sergio Bonelli, benignamente, concesse altre 16 pagine allo sceneggiatore Guido Nolitta (non ridete: in un’altra occasione sarà lo stesso Sergio a fare una battuta simile sulle pagine aggiunte dall’editore…) che così poteva imbastire un fill-in di una settantina di pagine con i nostri eroi di passaggio in Messico, durante il loro viaggio di ritorno verso Darkwood.
Con così poche pagine, il risultato poteva essere un mero compitino: e invece Nolitta, sull’onda del travolgente estro creativo di cui era letteralmente imbevuto durante la Golden Age, riuscì a sfornare una trama breve ma interessante, ben coadiuvato dai disegni di Franco Donatelli.
A parte le – giuste – segnalazioni di Stefano Priarone inserite nel fondamentale Zagor Index 1-100, in cui vengono fatti notare l’anacronismo sulle date dell’indipendenza del Messico e il probabile tentativo di Nolitta di “satireggiare blandamente le rivoluzioni latino-americane che in genere lasciano immutato lo status quo“, questa breve storia era caratterizzata soprattutto dall’imprevista attrazione che Cico sembrava esercitare sull’intraprendente Conchita, anche se (come scopriremo alla fine) la pasionaria non si rivelò molto corretta con il pancione messicano…
Ma il particolare che mi colpì più di tutto il resto, quando lessi questa storia per la prima volta, fu un altro: e cioè che lo Spirito con la Scure, in preda alla furia selvaggia con cui si batteva contro i militari messicani, non esitava ad uccidere – sparandogli alla schiena! – il traditore Pepe Laredo. Una scena forte (come quella “famosa” di cui ho parlato per l’ultimo cangaceiro di Mister No) eppure perfettamente plausibile… e, per fortuna, non rielaborata nelle ristampe successive.
L’approfondimento sulla Golden Age di Zagor