Il Treviso Comic Book Festival (o TCBF per gli amici) è un “festival internazionale di fumetto e di illustrazione della città di Treviso composto da una Mostra Mercato con 40 espositori, oltre 20 mostre di tavole originali in diverse location del centro storico, eventi di musica e live painting, workshop di fumetto dalle basi ai livelli avanzati, un’area autoproduzioni, incontri, con oltre 150 autori (30 dall’estero) e performance.”
Il virgolettato è voluto: si tratta della descrizione dell’evento presa dal sito ufficiale www.trevisocomicbookfestival.it e racconta in modo pressoché completo quello che si potrà trovare a Treviso dal 21 al 24 settembre: mostre, eventi, autori, workshop, possibilità di acquistare fumetti nuovi o usati. Però, forse manca una sottolineatura su due degli aspetti più caratteristici del TCBF: l’illustrazione e la diffusione.
Illustrazione in quanto il TCBF pone una marcata attenzione nei confronti di questa particolare forma espressiva, più che dell’albo “da edicola” che magari il classico lettore di fumetti pensa di trovare ad un festival “di fumetti”. Nella ricca offerta di eventi ed esposizioni, per citarne solo tre, troveremo i 50 anni di attività di Giorgio Cavazzano insieme alla cosmogonia visionaria di Jesse Jacobs e all’esposizione di oltre cinquanta tavole originali del “Codex Seraphinianus” di Luigi Serafini: tre artisti molto diversi tra loro, molto potenti e comunicativi, tutti presenti a Treviso nello stesso contesto dedicato al “fumetto e all’illustrazione“.
Diffusione perché le sedi in cui hanno luogo gli eventi e le mostre sono più di 20, quasi tutte all’interno delle splendide mura di Treviso: l’intera città si anima in modo discreto e colorato (anche grazie alle vetrine dei negozi che vengono decorate dagli illustratori), accogliendo i visitatori in splendidi palazzi rinascimentali, o in musei affacciati sul fiume Sile, o in bar che per l’occasione hanno arricchito le loro pareti con tavole originali e schizzi.
Non aspettatevi la folla brulicante di Lucca o del Comicon: ci sarà sicuramente un afflusso corposo, ma il punto di riferimento degli organizzatori non è la celebre kermesse toscana, bensì un’atmosfera più soffusa, fatta di dj-set durante il quale bere uno spritz insieme all’autore, di inaugurazioni durante un brunch, di musei aperti anche a mezzanotte, di workshop a tema naturalistico seduti sulle rive del fiume (quest’anno purtroppo no, ma l’anno scorso si, grazie al workshop con Katie Scott).
Illustrazione diffusa, definiamolo così, se volete, questo TCBF: e se siete in zona, fateci un salto perché ne sarete rapiti grazie al suo intimismo molto potente. E perché Treviso è bella, specie col sole!
Ah, in effetti un punto in comune con Lucca c’è… lo sapevate che le mura di Treviso sono state costruite da Fra’ Giocondo, lo stesso che ha costruito le mura di Lucca? No? Sapevatelo! 🙂
Per maggiori informazioni:
sito ufficiale: www.trevisocomicbookfestival.it
pagina Facebook: www.facebook.com/Treviso.Comic.Book.Festival/