Finalmente arriva anche in Italia l’attesissimo rilancio del nuovo universo Ultimate, il marchio editoriale della Marvel in cui vengono riscritte completamente le storie dei supereroi più importanti, distaccandosi completamente dalle loro versioni ufficiali.
Ultimate Spider-Man rappresenta sicuramente il personaggio più importante del nuovo rilancio della casa delle idee.
Il primo numero esce il 28 marzo 2024 edito da Panini Comics in due versioni variant raffiguranti diversi costumi dell’Arrampicamuri.
La gestione della nuova run è stata affidata allo scrittore Jonathan Hickman e al disegnatore Marco Checchetto che la seguiranno fino alla conclusione.
Il primo numero è completamente dedicato alla presentazione della nuova versione degli storici personaggi. Si vedranno molti volti noti ai fan di Spider-Man in veste completamente rivisitata. Colui che cambia di più è proprio il protagonista, Peter Parker, non più un ragazzino ma un uomo adulto con un famiglia formata da Mary Jane e due figli.
Ed ecco che Spider-Man, in questo universo, non è mai esistito a causa di un nuovo super cattivo: il Creatore, che ha impedito ai futuri eroi della Terra di sviluppare i loro poteri.
Chi si aspettava di ammirare subito Spider-Man oscillare tra i grattacieli di New York rimarrà deluso. Parker è alle prese con la sua vita ordinaria, dal lavoro alla famiglia, in un vero e proprio stralcio della sua quotidianità in cui però si respira un forte senso di insoddisfazione inconscia del personaggio, dettata dall’incompiutezza del suo destino. Nonostante l’assenza di volteggi e ragnatele questo primo volume rimane ugualmente molto godibile. Un ottimo inizio in cui vengono già presentati alcuni dei possibili problemi che dovrà affrontare il protagonista. Jonathan Hickman sfrutta le discussioni e le interazioni tra i personaggi per raccontare il mondo che circonda i personaggi, senza però rendere la narrazione lenta e pesante.
A chiudere l’albo un importante cliffhanger che tiene sulle spine i lettori desiderosi di rivedere Peter Parker nei suoi panni da eroe, galvanizzato dai disegni di Marco Checchetto.