Lucky Luke (Gazzetta dello Sport)

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Proseguendo sulla strada iniziata, l’anno prima (con Le storie di Michel Vaillant), la Gazzetta dello Sport lancia nel 2013 un’altra famosissima BD della scuola franco-belga: stavolta si tratta del western umoristico Lucky Luke, “il cowboy che spara più veloce della sua ombra”, creato da Morris – pseudonimo di Maurice De Bévère – nel lontano 1947.

Pur mantenendo il formato della collana dedicata a Michel Vaillant (albi brossurati a colori, piuttosto “snelli” – 19 x 27 cm), per Lucky Luke la Gazzetta cambia la foliazione passando da 64 a 100 pagine per ogni volume: in questo modo vengono inclusi due albi per volta, iniziando dal classico Corsa per l’Oklahoma che corrisponde al numero 14 della serie originale. Come già successo per alcuni collaterali Disney del Gruppo RCS, infatti, gli albi francesi non vengono proposti in base ad un ordine cronologico rigoroso: in questo modo la collana può iniziare dal periodo di maggior successo del personaggio, in cui Morris era affiancato ai testi da un autentico pezzo da novanta delle BD, cioè quel René Goscinny autore del best seller Asterix.

Dopo che, nei primi dieci volumi della collana, sono stati pubblicati gli albi francesi dal 12 al 31, nell’11° volume – finalmente! – inizia il recupero degli albi precedenti ma solo uno per volta, sempre accoppiato a un albo più recente, probabilmente per non “spaventare” il lettore più superficiale che potrebbe restare sorpreso dal segno grafico notevolmente diverso: basti vedere la copertina del numero 1 francese… Come spiegato da Andrea Rivi, che firma le presentazioni di ciascun volume, nelle prime storie “troviamo un Lucky Luke più disneyano, sicuramente più rotondo nelle fattezze, e le gag hanno un impatto più immediato“. Per alcune di queste storie si tratta addirittura di una prima assoluta, in quanto erano ancora inedite in Italia – e questo è un indubbio merito della collana.

Oltre a tutti gli albi della serie “classica” francese, la Gazzetta pubblica alcuni spin-off tra cui l’intera serie dedicata a Rantanplan, con una programmazione in 44 uscite così articolata:

  • Numeri dall’1 al 10: albi di Lucky Luke dal 12 al 31.
  • Numeri dall’11 al 21: albi di Lucky Luke dal 32 al 42 nella prima parte e dall’1 all’11 nella seconda parte di ciascun volume.
  • Numeri dal 22 al 40: albi di Lucky Luke dal 43 al 70 e albi di Rantanplan dall’1 al 10, pubblicati nella seconda parte dei numeri pari.
  • Numeri dal 41 al 44: 5 albi dello spin-off Le avventure di Lucky Luke e 3 albi dello spin-off Kid Lucky.

Se l’appassionato più rigoroso, naturalmente, può avere qualcosa da ridire su una programmazione leggermente “arzigogolata” (che verrà riproposta negli anni seguenti anche per la collana dedicata ad Asterix, mentre invece per altre BD verrà mantenuto – per fortuna! – l’ordine cronologico originale), il lettore meno esigente non resta deluso: con una spesa contenuta può infatti leggere una BD che ha fatto la storia del fumetto, grazie all’accoppiata Goscinny-Morris.
Lo sceneggiatore, in particolare, ebbe il grande merito – appena approdato alla collana – di “resuscitare” con un artificio i fratelli Dalton, liquidati troppo in fretta da Morris nei primi albi: è molto interessante, a questo proposito, il dossier contenuto nel secondo volume della collana. Se Morris ha creato da solo il personaggio e lo ha disegnato per più di cinquant’anni, è senz’altro grazie alla vena umoristica di Goscinny che Lucky Luke è divenuto un successo senza tempo. Memorabili le storie con i componenti della famiglia Dalton, i tormentoni irresistibili, la “compartecipazione” del cavallo Jolly Jumper e di Rantanplan, “il cane più stupido del West” (macchietta talmente riuscita da diventare protagonista, come dicevamo prima, di una collana a parte).

PS: appena un anno dopo la fine di questo collaterale, il Gruppo RCS pubblica Lucky Luke Gold Edition, una collana inizialmente prevista per riproporre le 40 storie firmate Goscinny-Morris in una veste più curata (albi cartonati a colori in gran formato, con un’unica storia per volume e un ampio apparato redazionale): nonostante l’aumento di prezzo, la collana ottiene un ottimo successo e finisce per prolungarsi fino al numero 76, pubblicando anche le storie non scritte da Goscinny e alcune storie dello spin-off Le avventure di Lucky Luke.

LUCKY LUKE
Gazzetta dello Sport su copyright Lucky Comics 2013-2014
44 uscite settimanali
23 luglio 2013 – 20 maggio 2014

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