Finalmente una storia lineare, coerente e ben disegnata da Dario Perucca (con chine di Luka Bonardi). Dopo che il Numero Uno è stato richiuso in un istituto di cura a séguito della condanna per la rapina in banca dell’episodio precedente, Alan e Minuette possono finalmente godersi il loro viaggio premio in crociera… una crociera “sofferta”, come recita il titolo, dato che i due si ritrovano a dover indagare per scoprire l’identità di due ladri che rubano nelle cabine dei passeggeri (riescono a identificarli grazie ai loro agganci con l’F.B.I.) e a sventare un attacco di moderni pirati. Nel frattempo, il Numero Uno, con l’aiuto di Bob Rock, riesce a fuggire dalla casa di cura e a raggiungere il suo famoso rifugio segreto nella metropolitana di New York…
In appendice troviamo ancora due brevi “storie del Numero Uno” ad opera di Magnus dedicate a Leonida e Giulio Cesare (ovviamente estrapolate dai vecchi albi della collana).
Nell’editoriale, Max Bunker dice la sua sui donnicidi (sic!), sul fatto che il nostro paese sia diventato una pacchia per i delinquenti e sulla legittima difesa…
Da ultimo, è interessante notare che la cover del prossimo numero (riportata in quarta di copertina) è completamente bianca, con il solo titolo a caratteri cubitali rossi: “Una bella notizia?” Nell’elenco delle uscite di settembre il numero viene commentato così: Leggere per credere! Il noster Max Bunker scrive e sceneggia sempre più, ma i disegnatori… Forse scopriremo il significato di questa criptica frase il prossimo mese!