Con La prima cerca, 15° numero della serie fantasy Dragonero Mondo Oscuro della Sergio Bonelli Editore (realizzato da Stefano Vietti e Fabrizio Galliccia), torna in azione il luresindo Alben, potente mago che dall’esordio della serie accompagna i protagonisti. I motivi della sua assenza, legati alla conclusione dell’arco narrativo precedente – Il ribelle – vengono rivelati nel quarto volume della serie da libreria Gli eroi, dedicato proprio al potente mago e opportunatamente in uscita in libreria nello stesso periodo in cui è apparso in edicola questo numero.
Alben richiama i suoi alleati consueti – Ian, l’orco Gmor, la tecnocrate Myrva e l’elfa Sera – perché lo aiutino nella ricerca di alcuni antichi volumi che possano aumentare la conoscenza sugli Abominii, in modo da riuscire a capire come poterli sconfiggere. La missione, nei sotterranei di un faro in un’isola abbandonata, viene portata a termine non senza correre rischi enormi e riservare sorprese inquietanti, come la presenza di un misterioso Reietto che aiuta Alben nella sua ricerca.
Stefano Vietti orchestra una buona storia, incentrandola ovviamente su Alben e il suo ruolo all’interno dell’universo di Dragonero e mettendolo in relazione con gli altri protagonisti storici della serie, gli stessi del primo Romanzo a Fumetti. Si tratta di una vera e propria riunione di famiglia: ovviamente molto particolare, considerata la minaccia incalzante degli Abominii, ma c’è tutto il tempo per una riflessione su come le varie avventure abbiano cambiato tutti quanti in maniera definitiva.
Particolarmente riusciti i disegni di Fabrizio Galliccia, che rende tutta la drammaticità delle storia, partendo dai racconti in flashback di Alben fino ai momenti conviviali in cui i cinque protagonisti ritrovano per un momento la sintonia del passato. Più che pregevoli le scene di azione, al cardiopalma con i numerosi scontri contro gli Abominii e le due tavole intere con la storia dell’Erondar e dei conflitti con i mostruosi invasori
Un ottimo albo, nobilitato dalla bella copertina di Gianluca Pagliarani, che riassume bene la drammaticità della serie Mondo Oscuro.
