Nella sua lunga vita editoriale, che prosegue tutt’ora con storie fuori continuity, come Matana attualmente in edicola, Rat-Man si è sviluppato in maniera imprevista forse per il suo stesso creatore, Leonardo Ortolani, passando dallo status di fumetto parodistico, nato sullo spunto del Batman cinematografico del 1989, a vero e proprio metafumetto, in cui si accenna ai meccanismi creativi e finanche produttivi alla base della creazione delle storie. Tutto questo ovviamente sempre in maniera divertente e umoristica, partendo inizialmente da semplici battute, per esempio quando nella seconda avventura, Tòpin! The Wonder Mouse!, Rat-Man protesta formalmente con il suo autore chiedendo un cambio di “spalla” visto le evidenti incomprensioni con il partner assegnatogli; oppure ancora quando nella storia La Squadra Segreta, Ortolani compare in una storia di fronte al suo personaggio ferito gravemente, chiedendogli con veemenza di reagire, dato che ce l’aveva quasi fatta a sfondare nei fumetti.
Ben presto il livello narrativo delle singole storie rattiane si alza e soprattutto si approfondiscono alcune tematiche, con l’inizio di una sorta di riflessione, come già detto metanarrativa, sul rapporto tra l’autore e il suo personaggio. L’effetto è a volte straniante, come in The R File, storia imperniata sulla ricerca da parte di una coppia di investigatori, che ricordano i protagonisti del telefilm di X-Files, del misterioso eroe mascherato Rat-Man, un personaggio a fumetti che riesce a materializzarsi nella realtà grazie al bizzarro rapporto duale con il suo creatore.
L’apparizione di Ortolani nelle storie di Rat-Man diventa a quel punto quasi ricorrente, tanto che l’autore diventa un vero e proprio personaggio nel rat-universe, nei panni di un “disegnatore demiurgo capace di creare realtà”, come lo definisce il lettore Massimiliano Lucente nella rubrica Uomini&Topi di Rat-Man Collection 118, tanto da partecipare anche alla lunghissima saga finale.
Oltre all’inserimento nella continuity, Ortolani si è sempre divertito ad inserirsi in alcuni sketch, inizialmente giocando più sul suo cognome o sulla sua laurea da geologo, non rinunciando anche all’inizio a ironizzare, come già scritto, sul rapporto tra autore e personaggio. Questa è una caratteristica narrativa che accompagna tutta la carriera di Ortolani, anche nelle altre serie, con spunti e personaggi presi dalla sua storia personale, dal Clan agli Intaccabili, all’Ultima Burba.
Come omaggio all’autore parmense ci siamo divertiti a selezionare le sue apparizioni più riuscite, a nostro insindacabile giudizio, all’interno delle storie di Rat-Man.
1) Rat-Man Collection n.4, La Squadra Segreta, pag.28. Dopo un terrificante scontro contro il Lupo, Rat-Man esamine a terra viene soccorso da Cinzia e dalla folla accorrente tra cui spicca un giovane occhialuto che lo esorta a resistere per non dover tornare a fare il geologo.
2) Rat-Man Collection n.7, Caccia al Ragno!, pag.14. Di fronte alla rivelazione dell’Uomo che si Allunga a Piacere dell’esistenza di un paradosso temporale senza spiegazioni a Ortolani non resta che espatriare.
3) Rat-Man Collection n.11, Io, il Clone!, pag.17. Un dubbio assale Rat-Man di fronte ai terrificanti esperimenti di clonazione di Kalissa: possono essere clonati anche i disegnatori?
4) Rat-Man Collection n.13, Io, il Rat-Man!, pag.15. Due loschi individui hanno l’ardire di infastidire un Rat-Man furioso dopo essere fuggito dal laboratorio di Kalissa, il fumettista dovrà tornare a fare il geologo!
5) Rat-Man Collection n.34, Uomini e Topi, pag.43, si conclude l’Esalogia delle Origini, il giovane Rat-Man racconta le sue storie ad un “simpatico giovane” conosciuto durante un lungo viaggio in treno.
6) Rat-Man n.48, Rat-Men, pag.4. Esistono infiniti universi, alcuni inimmaginabili…
7) Rat-Man n. 56, La Storia Finita, pag.32. Lirica avventura in cui un hemingwayano Ortolani va a caccia di storie insieme al suo protagonista.
8) Rat-Man n.60, Venga il mio Regno, pag.50. Questa volta è Cinzia a narrare le origini di Rat-Man, direttamente ad un giovane fumettista e al suo redattore.
9) Rat-Man n. 67, Quello che non mi uccide, pag.25. Torna il capitano Krik, ma non si capisce come mai fosse andato via.
10) Rat-Man n.75, Non di questo mondo!, pag.20. Il fumetto a volte non è uno spasso e può essere perfino causa di violenze domestiche.
11) Rat-Man n.117, Il Prezzo della Solitudine, pag. 15. Disparità di vedute tra autore e personaggio.
12) Rat-Man n.122, Quando Tutto Finisce, pag.99. La fine della serie.