La sua voce è credibile, autentica, e riesce a immergere il lettore nelle sue riflessioni e nei suoi sogni. C’è una dimensione introspettiva, che ci invita a osservare i cambiamenti interiori di chi sta crescendo e si sta cercando.
Tuttavia, L’età verde non si limita a esplorare solo il lato emotivo dei personaggi, bensì ci offre anche uno spaccato su come l’ambiente circostante – la famiglia, gli amici, la società – influenzi questo cammino di maturazione.
Dal punto di vista grafico, Sara Malucelli offre un tratto fresco e delicato, che ben si adatta ai temi del fumetto. I suoi disegni sono pieni di dettagli che trasmettono non solo l’aspetto visivo, ma anche l’emozione e l’atmosfera di ogni scena. Da parte loro i colori, spesso tenui e sfumati, accompagnano il percorso interiore delle protagoniste, mentre le sequenze più dinamiche e le scelte stilistiche enfatizzano le trasformazioni e le sfide della crescita. La tavolozza di colori evoca quel tono “verde” del titolo, che rappresenta la vitalità ma anche le difficoltà della giovane età.
L’età verde è un fumetto che tocca temi profondi con una leggerezza e una delicatezza straordinarie. L’abbinamento tra la scrittura sensibile di Torre e i disegni evocativi di Malucelli rende questo fumetto un racconto visivo e narrativo affascinante, che ci ricorda quanto sia importante riconoscere e abbracciare tutte le sfumature di quel periodo di vita chiamato “età verde”.