Storia inedita (dovrebbe essere cosa ovvia, trattandosi di una collana che reca nel titolo la dizione “Original”, ma dopo quanto accaduto coi numeri 661 e 664 è bene specificarlo…), disegnata da un Alfredo Boschini che se la cavicchia, anche se deve lavorare un po’ di più sui volti dei personaggi più noti del Gruppo T.N.T.
La storia principale, che strappa la sufficienza, ruota attorno a due “sosia” di Alan Ford che commettono rapine. Si scoprirà che, invece, indossano semplicemente delle maschere (ma perché proprio con il volto di Alan non viene spiegato…): uno verrà ucciso e l’altro arrestato. Altri fatti degni di nota: Alan e Minuette acquistano casa insieme, mentre Bob Rock ha una disavventura con un dentista assai poco professionale…
In appendice troviamo una breve “storia del Numero Uno” ad opera di Magnus (estrapolata da uno dei vecchi albi della collana), questa volta dedicata al pirata Jean Lafitte.
Nell’editoriale, Max Bunker si domanda come mai, nonostante lui avesse chiarito si fosse trattato di un equivoco, più di cento lettori non abbiano acquistato il numero successivo a quello che era stato definito l’ultimo della serie… I disegnatori malati continuano ad esserlo… Viene anche pubblicata una vecchia foto, scattata a Lucca anni or sono, che ritrae Bunker con suo figlio Riccardo e un’altra persona della quale il “semper-voster” ha perso ogni traccia e vorrebbe sapere se è sempre tra noi…