Kalya n.30″Tra due fuochi”

Si avanza a gonfie vele verso il traguardo

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8.5/10

La splendida copertina di Elena Casagrande conferma l’eccellente stato di forma della pluripremiata artista internazionale. In questa terza stagione, le sue cover sono ricchissime di dettagli e colori: credo che questa, in particolare, sia una delle migliori pubblicate finora, sia per il dinamismo dell’azione rappresentata che per la composizione complessiva.

Per quanto riguarda la sceneggiatura, riporto le parole di Luca Lamberti, co-creatore e sceneggiatore insieme a Leonardo Cantone, il quale – durante Il Salotto di Sheldon ep. 169 ha spiegato come, in ogni stagione pubblicata, ci sia un episodio detto “alla Fury Road” (quarto capitolo del noto franchise di Mad Max) e questo albo è proprio uno di quel tipo.

La narrazione è serrata e i Nostri vengono braccati da nemici e insidie pagina dopo pagina, anche se questa volta avranno dalla loro parte abilità ed esperienze acquisite dalle vicende pregresse, muovendosi come una vera squadra, più volte separati, sempre ricongiunti.

Nonostante la quantità di eventi mostrati, alcune pagine vengono dedicate all’approfondimento del rapporto romantico di alcuni dei protagonisti, non dimenticando di menzionare le trame mosse dalle fila nemiche.

Il punto esclamativo lo mette Emanuele Scrascia: i suoi disegni sono eccellenti, ogni vignetta è ben calibrata negli ingombri, arricchendo ogni tavola di dettagli senza però appesantirla, per non parlare delle inquadrature dinamiche (alcune persino inconsuete e coraggiose), i toni di grigio dosati accuratamente. Non sono da meno le linee cinetiche che rendono gli attori in campo delle vere e proprie animazioni trasposte su carta.
Seppur alcuni volti si discostino leggermente dal character design base, la versione qui rappresentata non disturba affatto.

Lo storytelling e la qualità complessiva in questo albo raggiungono un livello davvero alto, e consiglio a chiunque non avesse mai letto Kalya o fosse stato titubante finora di dargli una possibilità anche partendo da qui, per poi recuperare gli albi precedenti tramite arretrati o magari aspettare un possibile prossima ristampa, magari in un’altra veste editoriale: infatti non credo manchi molto alla conclusione naturale della storia, sapendo che Lamberti e Cantone avevano in mente già una chiusura ben stabilita ed essendo arrivati quasi alla resa dei conti.
Non resta che sperare possano mantenere una qualità così elevata fino al gran finale.

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AleSiryus

Solo opinioni personali. Trasparenti.

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