Zagor: i voti dei naviganti (4ª parte)

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Nuova raccolta dei voti inviati dai partecipanti al nostro sondaggio, che stanno continuando a compilare il form in calce all’articolo. Visto che – come succedeva alle scale di Hogwarts – ci piace cambiare, questa settimana diamo ampio spazio a due appassionati che hanno entrambi votato e commentato (ma con metodi diversissimi tra loro) dieci storie, aggiungendo i voti del primo straniero che ha partecipato al sondaggio. Buona lettura!


Le 5+5 storie preferite di Paolo Molinari

“Sono nato proprio a luglio 1965, quando si dice il destino… In pratica, se i miei si fossero fermati ad un’edicola all’uscita della clinica Mangiagalli di Milano col pargoletto nella culla, avrebbero trovato fresche di stampa svariate copie dello Zenith Gigante n° 52: avessi potuto dare loro qualche consiglio!”

Zagor contro Supermike (albi 122-125), di Nolitta & Ferri
Vero e proprio inno alla nostalgia dei tempi andati, ovvero della lettura a puntate degli albi Cepim senza la minima possibilità di catturare qualsivoglia spoiler: a 10 anni mi tenne (e mi terrebbe tuttora) letteralmente incollato alle pagine “a disposizione” cercando di poter scrutare ogni possibile indizio sul succedersi degli eventi, a partire da quel Supermike disegnato in piccolo sul prossimamente di Addio, fratello rosso senza che nei fatti sin lì narrati vi fosse alcuna anticipazione esplicita, con invece l’esplosione fragorosa della cover di Zagor contro Supermike alla fine del numero successivo a confermare ogni embrionale e fanciullesca intuizione…
Discorsi personali a parte, storia apparentemente “leggera” e che invece tocca Zagor (ovvero il lettore nell’interpretazione tipica nolittiana) nelle corde più profonde, perché mai come qui viene dimostrata non tanto la sua fallibilità ma la semplice, agghiacciante presa di coscienza che al mondo possa esistere qualcuno “migliore” di lui proprio riguardo a quelle doti che ce lo hanno sempre reso come “sacro”: e la scazzottata finale (spettacolare quanto obbligata) non bastò assolutamente a cancellare il “tarlo” di cui oggi sono (siamo?) invece infinitamente grato all’adorato Sergio… Zagor è sconfitto, W ZAGOR! Per il sottoscritto, la PURE GOLDEN AGE del personaggio (sui cui confini mi trovo peraltro alquanto in disaccordo, vedi storia seguente) trova qui sintesi e (in)superamento. Imprescindibile.

Il mostro della laguna (albi 41-43), di Nolitta & Ferri
“Nilsen, chi era costui?” potrebbe chiedersi un attempato lettore a mo’ di Don Abbondio dotato di scarsa memoria, ovvero di totale ignoranza in materia sfogliando le prime pagine della seconda storia dell’albo Vittoria! (se non addirittura di qualche striscia Collana Lampo relativa)… Ebbene, detto Nilsen è di fatto – a mio modo di vedere – uno dei più grandi unsung villains del microcosmo zagoriano… Cattivo a tutto tondo, con coerenza quasi ammirevole ma senza sovraccarichi di caratterizzazione come molti suoi “eredi”, è l’avversario protagonista di una storia fondamentale come poche, vera e propria antesignana delle peripezie “marittime” del nostro, qui però ancora bella “asciutta ed essenziale” come lo era in fondo lo stesso Zagor allora, non ancora entrato di forza nell’immaginario dei lettori e che quindi agisce più… più “in punta di piedi”, diciamo, cosa che però fa invecchiare il racconto assai meglio di molti altri supposti più “nobili” ma che ad un’attenta analisi prospettica presentano spesso un’enfasi financo eccessiva. Seminale.

Gli evasi (albi 51-53), di Nolitta & Ferri
Nella mia malcelata passione per la sequenza “29-58” (da La preda umana a Mohican Jack, per intenderci), non posso non citare questa meravigliosa storia “senza via d’uscita”, con un ritorno trattato magistralmente e come di rado accade: Sam Fletcher cambia approccio e – buttata la sua armatura un po’ da giullare (diciamocelo) – si ricorda del suo vecchio alleato Cayuga e mette dannatamente in difficoltà il nostro, il quale come poche altre volte viene malmenato a dovere… E qui devo confessare un certo piacere sadico che provavo allora (chi dice che solo gli autori lo sono?): infatti fui catturato da Zagor come serie proprio grazie al duello perso con Krueger ne Il fuggiasco (sempre “29-58”) che rendeva il personaggio, se possibile, molto più credibile degli altri della scuderia Cepim – lasciamo perdere Tex, immacolato per decine di albi, ma lo stesso Mark tutto sommato se la cavava pure lui abbastanza a buon mercato. Storia inoltre col migliore cast di personaggi quanto a caratterizzazione umana (negativa ma a tratti simpatica) ed il finale più drammatico e straordinario per ambientazione ed emotività dell’intera serie. Palpitante.

Tragico carnevale (albi 101-103), di Nolitta & DonatelliNEW!
Splendida vicenda “politico-cospirativa”, quasi unica nel suo genere, con caratterizzazioni magistrali e colpo di scena finale assolutamente indimenticabile: la serie ormai era largamente la migliore in circolazione per qualità e varietà e i capolavori si susseguivano uno dopo l’altro, ma personalmente pesco assai più volentieri in questa e nella prossima rispetto ai vari scienziati pazzi, capitani rettili, samurai o mostri anfibi… Qui è soprattutto l’eccezionale carica umana dei personaggi a svettare in maniera sontuosa e la vicenda – narrata come solo Sergio sapeva fare – al solito fa quasi alleare il lettore con le ragioni sia pure poco condivisibili degli “avversari”. Matura.

Il buono e il cattivo (albi 104-107), di Nolitta & Ferri
Ambientazione e vicenda del tutto insoliti, leggerezza ed angoscia tipo AC/DC (corrente alternata, non il gruppo rock…): ancora una volta – e subito dopo la sopracitata – Nolitta estrae dal cilindro un racconto assolutamente peculiare con un liet(issim)o fine che però, nella fattispecie, non stona come a volte capita e comunque non vuole essere gratuitamente “rassicurante”, bensì solo ammonirci a non giudicare le persone troppo frettolosamente. Stimolante.

Mohican Jack (albi 56-58), di Nolitta & Donatelli
Forse la migliore in assoluto, o il miglior personaggio, solo che essendo anche una serie di recensioni-tributo non l’ho inserita tra le prime cinque, in quanto non ne compresi la portata a suo tempo. Empatica.

Vudu! (albi 92-95), di Nolitta & Bignotti
Il tratto dell’immenso Bignotti (unsung penciler, in questo caso) è ancora più adatto dello stesso Ferri a rendere atmosfere inquietanti e al tempo stesso credibili come solo Nolitta era in grado di concepire. Disturbante.

La preda umana (albi 29-30), di Nolitta & FerriNEW!
Zagor braccato e vincente, cosa chiedere di più? Ansiogena.

La casa del terrore (albi 32-34), di Nolitta & Ferri
Capolavoro grottesco della magica trentina “29-58” (aridaje…), si ride a crepapelle ma nello stesso tempo la vicenda spaventa quanto basta a rimanerne prigionieri. Saporita.

L’arciere rosso (albi 61-62), di Nolitta & DonatelliNEW!
Qui il finale mi smuove ancora oggi una lacrima – anche più di una – e l’intera vicenda acquista un senso vista in questa ottica. Finto-allegra.


Le 5+5 storie preferite di Giovanni Zanetti

“Zagor è il primo fumetto che ricordo di avere letto (La casa del terrore) a cinque anni. Queste sono le mie scelte, divise in 5 della Golden Age e 5 più recenti e considerate come storie migliori di alcuni “filoni” zagoriani.”

La marcia della disperazione (albi 112-116), di Nolitta & Ferri/Bignotti
Filone “Realistico”. Una delle storie che spiegano meglio chi è Zagor, con grandi personaggi, anche quelli minori.

Oceano (albi 95-99), di Nolitta & Ferri
Filone “Marinaro” al suo culmine, soprattutto le tavole sottomarine, con un po’ di soprannaturale prima dei Pirati dei Caraibi.

Kandrax il mago (albi 129-133), di Nolitta & Ferri
Filone “Storico–soprannaturale” quasi perfetto. E poi Margie Coleman…

Ora Zero! (albi 107-109), di Nolitta & Donatelli
Filone “Fantascientifico”. Ancora abbastanza steampunk da essere perfetta.

La casa del terrore (albi 32-34), di Nolitta & Ferri
Filone “Scooby-doo”… due anni prima di Scooby-Doo. Un albo che mi hanno regalato quando avevo cinque anni ed il primo fumetto che ricordo di aver letto. No comment, please!

Kraken! (albi 386-388), di Boselli & Andreucci
Filone “Horror citazionista”: Lovecraft, Howard e Vincent Price senza forzature.

La notte del diluvio (albi 263-265), di Capone & Ferri
Filone “American Gothic”.

Passaggio a Nord Ovest (albi 345-348), di Boselli & Marcello
Filone “Odissee”. La storia che – insieme alle seguenti della seconda odissea – ha fatto risalire Zagor nella stima di molti.

Nella giungla dello Yucatan (albi 474-478), di Burattini & FerriNEW!
Filone “Civiltà perdute”. E la ciurma di Jean Lafitte…

L’uomo venuto dall’Oriente (albi 485-487), di Burattini & PesceNEW!
Filone “Incontro di culture”: dove basta volerlo e si trova un terreno comune.


Le 5+5…+1 storie preferite di Juvan Souza Neto

Juvan ha indicato, per sbaglio, undici storie invece di dieci… ma ho preferito fare un’eccezione in onore del primo partecipante straniero invece di chiedergli di toglierne una!

La casa del terrore (albi 32-34), di Nolitta & Ferri
La marcia della disperazione (albi 112-116), di Nolitta & Ferri/Bignotti
Lupo Solitario (albi 198-199), di Sclavi & DonatelliNEW!
Terrore dal sesto pianeta (albi 178-182), di Nolitta & Ferri/Bignotti
Zagor contro Supermike (albi 122-125), di Nolitta & Ferri
Il sigillo dell’imperatore (albi 157-161), di Nolitta & Ferri
Il re delle aquile (albi 66-68), di Nolitta & Ferri
Zagor contro il vampiro (albi 85-87), di Nolitta & Ferri
Il segno del coraggio (albi 148-150), di Nolitta & Ferri/Tenenti
Zagor racconta… (albi 55-56), di Nolitta & Ferri
L’ebano e l’avorio (albi 657-659), di Altariva & RussoNEW!


L’en-plein di questa tornata di voti – che compongono la VENTOTTESIMA classifica parziale – è stavolta riservato, un po’ a sorpresa, al classico di Nolitta & Ferri La casa del terrore. Sono poi numerose le “novità” indicate per la prima volta – sette storie, un nuovo sceneggiatore, due nuovi disegnatori… Il totale delle storie votate sale a 97:
(ricordo che, a parità di punti, viene indicata per prima la storia più “vecchia”)

28 punti:
La marcia della disperazione ˄ ˄
21 punti:
Odissea americana
20 punti:
Zagor contro il vampiro ˄
16 punti:
Oceano ˄
15 punti:
Zagor racconta… ˄
Passaggio a Nord Ovest ˄
13 punti:
Zagor contro Supermike ˄ ˄
12 punti:
La rabbia degli Osages
Kandrax il mago ˄
Terrore dal sesto pianeta ˄
11 punti:
Ora Zero! ˄
Incubi
10 punti:
Libertà o morte
9 punti:
La casa del terrore ˄ ˄ ˄
La palude dei forzati
8 punti:
Tigre!
6 punti:
Il ritorno del vampiro
5 punti:
Il buono e il cattivo ˄
Kraken! ˄
4 punti:
L’uomo lupo
Ramath il fakiro
Vudu! ˄
Il sigillo dell’imperatore ˄
L’uomo con il fucile
La lunga marcia
3 punti:
L’avvoltoio
Guerra!
Gli evasi ˄
Il re delle aquile ˄
Acque misteriose
La congiura degli Dei
2 punti:
altre 18 storie
1 punto:
altre 48 storie

LA CLASSIFICA COMPLETA

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ZAGOR TOP 5 – tutti gli articoli

 


 

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