Tex nei collaterali da edicola: la guida

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“I collaterali in edicola, così numerosi negli ultimi vent’anni, hanno spesso ospitato nelle loro collane…”
In questo modo iniziavo, qualche mese fa, un articolo “riassuntivo” dedicato all’indimenticabile
Alfredo Castelli, di cui segnalavo gli albi da lui firmati (non solo quelli del suo personaggio principale, Martin Mystère) e pubblicati in vari collaterali. Proprio partendo da quell’articolo, abbiamo ricevuto in questi mesi alcune richieste analoghe dai naviganti, del tipo “Ma perché non fate un articolo simile dedicato a Tex e ad altri eroi bonelliani apparsi nei collaterali?” oppure “A parte le Collezioni Storiche A Colori, quali altri collaterali includevano storie di X o di Y?” o ancora “Le collane di Tex sono elencate nell’articolo dedicato ai suoi 75 anni, ma non sarebbe più comodo raggruppare tutti i collaterali a lui dedicati in un’unica pagina?” – e via di questo passo.
Ci siamo perciò decisi a raggruppare in questa guida (speriamo esaustiva, anche se – a causa della proliferazione infinita delle collane – qualcosa potrebbe esserci sfuggito…) tutti i collaterali dedicati interamente a Tex più le sue apparizioni in quelli di tipo antologico, con alcune brevi considerazioni e i link ai relativi articoli apparsi nel nostro Magazine. Prossimamente contiamo di fare la stessa cosa per i collaterali dedicati a Zagor.

2003: numero 2 del collaterale I classici del fumetto di Repubblica, intitolato semplicemente Tex.

L’albo è in bianco e nero, di formato simil-bonelliano; è curato – come tutti i collaterali del Gruppo GEDI – da Luca Raffaelli e propone le seguenti storie di G.L. Bonelli & Ticci:
A sud di Nogales, collana mensile n. 199
Fiesta di morte,  collana mensile n. 259-261

Dopo il debutto in grande stile della collana, con La ballata del mare salato di Corto Maltese a opera di Pratt, il secondo numero di questo collaterale non poteva che essere riservato a Tex… Peccato per la copertina anonima (disegnata da Ticci) e per la scelta delle due storie pubblicate, che non rientrano tra i grandi classici del periodo d’oro degli anni ’70.

2004: numero 2 del collaterale Serie Oro di Repubblica, intitolato Tex contro Mefisto.

L’albo è a colori, di gran formato; è curato, anche in questo caso, da Luca Raffaelli e propone le seguenti storie di G.L. Bonelli & Galep:
La gola della morte, collana mensile n. 39-40
Mefisto, la spia, collana mensile n. 3-4 (estratti)

Ancora un posto d’onore dedicato a Tex (dopo l’esordio con le origini riviste di Spider-Man) in questo nuovo collaterale del Gruppo GEDI, molto più curato del precedente. La storia scelta è quella del mitico cartonato Mondadori, intitolato a sua volta Tex contro Mefisto, cui viene aggiunta una selezione di tavole tratte dalla prima comparsa del grande avversario di Tex, risalente agli albi a striscia del 1949. L’immagine di Tex è tratta dalla copertina del n. 175 (curiosamente, la prima storia ristampata da Panorama nel collaterale successivo).

2005: numero 1 del collaterale Gli eroi del fumetto di Panorama, intitolato I cacciatori di scalpi.

L’albo è in bianco e nero, di formato simil-bonelliano, e ristampa la storia di G.L. Bonelli & Galep apparsa (con lo stesso titolo) nei n. 175-176 della collana mensile.

Questo nuovo collaterale dedica ampio spazio a Tex, cui vengono riservati i primi tre numeri con storie disegnate dagli artisti preferiti dai lettori (vedi anche le schede successive), escludendo – purtroppo – Erio Nicolò che avrebbe meritato un albo a sua volta. Peccato che, come già accaduto per i Classici del Fumetto, la scelta delle storie sia un pochino opinabile: resto convinto che ce ne fossero altre maggiormente meritevoli. Per tutti e tre gli albi, gli editoriali sono di Sergio Bonelli e Graziano Frediani, mentre le copertine inedite sono di Claudio Villa.

2005: numero 2 del collaterale Gli eroi del fumetto di Panorama, intitolato I tre killer.

L’albo è in bianco e nero, di formato simil-bonelliano, e ristampa la storia di G.L. Bonelli & Ticci apparsa (con il titolo Santa Cruz) nei n. 215-217 della collana mensile, in cui I tre “killers” era il titolo del n. 216.

Le considerazioni fatte in precedenza per l’albo d’esordio possono essere riproposte anche in questo caso: certo, i grandi classici ticciani Sulle piste del nord o Terra promessa sarebbero stati troppo lunghi, ma forse si sarebbe potuto pescare qualcosa di diverso nel periodo d’oro rispettando i limiti della foliazione, ad esempio riproponendo Il messaggio dei Dakotas

2005: numero 3 del collaterale Gli eroi del fumetto di Panorama, intitolato L’enigma della lancia.

L’albo è in bianco e nero, di formato simil-bonelliano, e ristampa due storie di G.L. Bonelli & Letteri:
L’enigma della lancia, collana mensile n. 83
Il profeta rosso, collana mensile n. 88-89

Qui, ancora di più, la scelta delle storie rasenta l’incomprensibilità, tenendo anche conto che l’albo è costituito da 272 pagine (contro le 224 del primo volume e le 248 del secondo): era l’occasione perfetta per riproporre Diablero oppure Arizona… Invece la scelta ricade su due storie del periodo a striscia (!) che, francamente, non mi sembra di poter classificare tra i “classici” realizzati da questa coppia di autori.

2007: esordio del collaterale Tex – Collezione storica a colori.

Riproposizione cronologica integrale – a colori e in gran formato – dei primi 648 albi della collana mensile, con copertine inedite di Claudio Villa, editoriali a cura di Luca Raffaelli e la rubrica “Sergio Bonelli racconta…” a cura di Graziano Frediani.

Un successo strepitoso, con vendite altissime e il prolungamento in più occasioni della collana, fino a raggiungere il mensile inedito in edicola. Sull’onda di questa prima CSAC verranno poi varate altre iniziative dello stesso tipo, dedicate ad altri eroi bonelliani e a Diabolik.

Maggiori informazioni in questo articolo.

2010: numero 17 del collaterale 100 anni di fumetto italiano, intitolato Western all’italiana.

L’albo è in bianco e nero, di formato simil-bonelliano, e ristampa Oklahoma, la storia di Berardi & Letteri apparsa come one shot nel 1991 e considerata in séguito come primo albo dei Maxi Tex.

Davvero un’ottima scelta quella del Corriere della Sera! Questa storia fuoriserie costituisce un must nella produzione texiana, in quanto si tratta dell’unica apparizione di Berardi come sceneggiatore del ranger. Editoriali di Gianni Bono, Fabio Licari e altri, copertina di Galep tratta dal n. 180 della collana mensile.

Maggiori informazioni in questo approfondimento.

2011: esordio del collaterale Tex Speciale in formato CSAC.

Riproposizione – a colori e in gran formato – dei primi 29 “Texoni” annuali, di cui vengono rielaborate le copertine disegnate dai vari autori “ospiti” di quella prestigiosa collana. Gli editoriali sono di Luca Raffaelli e continua la rubrica “Sergio Bonelli racconta…” a cura di Graziano Frediani.

Altro grande successo, pubblicato subito dopo la sospensione della CSAC precedente (che aveva raggiunto il mensile inedito in edicola). Secondo le parole di Sergio Bonelli: “E adesso? mi sono sentito chiedere nelle lettere oppure nei recenti incontri con il pubblico. Adesso come facciamo senza il colore? […] tantissimi lettori […] lo considerano, ormai, un irrinunciabile segno dei tempi moderni. Di conseguenza, non mi resta che arrendermi.

Maggiori informazioni in questo articolo.

2012: one shot intitolato Storie brevi, sempre in formato CSAC.

Si tratta di sei storie brevi di Tex realizzate fra il 1986 e il 2012 e pubblicate fuori dalle serie “regolari”, in occasioni particolari, su varie riviste:
Assalto al treno (1986) di G.L. Bonelli & Galep
Morte nel deserto (1992), di Nizzi & Ticci
Un caldo pomeriggio (1992), di Nolitta & Ticci
Pista di sangue (1995), di Nizzi & Ticci
Il duello (1998), di Civitelli/Nizzi & Civitelli
La preda (2012), di Boselli & Civitelli

Copertina inedita di Claudio Villa. Gli editoriali sono di Michele Masiero, Roberto Festi e altri (è l’unica occasione in cui un collaterale del Gruppo GEDI non contiene editoriali di Luca Raffaelli).

2014: esordio del collaterale Tex Gold in formato CSAC.

Riproposizione – a colori e in gran formato – dei primi 21 Almanacchi del West e dei primi 17 Maxi Tex, con copertine inedite disegnate da Giovanni Ticci. Gli editoriali sono di Luca Raffaelli e Luca Barbieri.

Nell’ottica di riproporre tutto il materiale pubblicato fino al 2014 anche al di fuori della collana mensile, dopo la CSAC Speciale con i Texoni questo collaterale recupera le storie apparse sugli Almanacchi del West a partire dal 1994 alternandole con i Maxi Tex pubblicati (dopo l’Oklahoma del 1991) a partire dal 1997.

Maggiori informazioni in questo articolo.

2015: esordio del collaterale Le grandi storie di Tex in 40 corposi volumi cartonati a colori, di foliazione variabile e autoconclusivi.

Si tratta di una raccolta di alcune storie di grande successo, con copertine inedite disegnate da Claudio Villa mentre gli editoriali sono di Luca Raffaelli, Graziano Frediani e Luca Barbieri.

Nonostante avesse già pubblicato tutto il materiale texiano edito fino a quel momento nelle varie CSAC descritte nelle schede precedenti, il Gruppo GEDI pubblica quest’ultimo collaterale prima di “cedere il testimone” al Gruppo RCS, che si occuperà di Tex negli anni successivi. Un’ottima iniziativa per rileggere storie complete in una bella edizione: peccato che manchi anche stavolta il classico di G.L. Bonelli & Nicolò La cella della morte

Maggiori informazioni in questo articolo.

2017: esordio del collaterale Tex 70 anni di un mito in 150 volumi cartonati a colori, non autoconclusivi.

Come dicevamo, in occasione del 70° “compleanno” del ranger (la collana inizia il 29 dicembre, poco prima quindi del 2018) i collaterali di Tex iniziano ad essere pubblicati dal Gruppo RCS (Corriere della Sera e Gazzetta dello Sport).

Si tratta di una raccolta antologica con la formula del “Continua” a fine volume, in cui vengono riproposte molte storie del periodo d’oro di Tex ma anche altre più recenti, con una grande varietà di sceneggiatori e disegnatori. Le copertine propongono il ranger “estrapolato” da quelle disegnate da Galep e Claudio Villa per le varie collane texiane, mentre gli editoriali sono di Fabio Licari e Luca Barbieri.

Maggiori informazioni in questo articolo.

2021: esordio del collaterale Le strisce di Tex, ristampa anastatica degli albetti originali (la collana è ancora in corso).

Un’operazione nostalgica che ripropone il mitico formato degli esordi, riservando grande cura al recupero delle strisce originali senza le “censure” che si sono susseguite disordinatamente nel corso degli anni.

Davvero un colpo da maestro da parte del Gruppo RCS ed ennesimo (e ultimo, almeno finora…) collaterale di grandissimo successo per Tex. Le prime sei uscite contengono inoltre una storia a strisce inedita scritta da Moreno Burattini e disegnata da Rodolfo Torti, con le copertine di Marco Torricelli. Gli editoriali a corredo sono firmati, tra gli altri, da Gianni Bono.

Maggiori informazioni in questo articolo.

Ci sembra che sia tutto… ma non esitate a segnalarci eventuali sviste o mancanze!

Marco Gremignai

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