Ritorna la famosa serie JoJo del mangaka Hirohiko Araki, pubblicata in Italia da Star Comics. In questa nuova avventura ci troveremo nelle esotiche isole Hawaii, in un mondo che sembra sempre più pazzo.
Araki è stato un vero e proprio rivoluzionario: partendo da opere classiche come Ken il Guerriero ha completamente ridisegnato gli schemi del genere arrivando così a JoJo, fumetto in cui la cultura pop, la follia e i combattimenti avvincenti – ma decisamente bizzarri – sono capisaldi indiscussi.
La parte 9 ha come protagonista Jodio Joestar, un ragazzino scapestrato e di poche parole che, insieme alla sua banda formata da altri tre eccentrici elementi, deve rubare un costoso diamante nella casa di un famoso mangaka giapponese.
Nel primo numero gli stand (manifestazioni fisiche dell’energia dello spirito) sono soltanto accennati, avvolgendoli in un velo di mistero. Sicuramente nei prossimi numeri potremo goderci al massimo queste sue nuove stravaganti creazioni, sperando che riesca a meravigliarci come nelle sue precedenti avventure.
Verso la fine fa la comparsa anche un vecchio personaggio molto apprezzato dai fan di lunga data. Scelta che potrebbe rivelarsi vincente visto il potenziale che ha quel personaggio.
Lo stile di Araki è molto dinamico e frenetico, grazie ad una sovrapposizione delle vignette quasi caotica. Il tratto è molto forte e sicuro, perfetto per valorizzare le linee sottili e spigolose. I personaggi hanno un design degno della serie: le loro particolarità li rendono subito speciali all’occhio del lettore, contribuendo ad un’impattante caratterizzazione. Una pecca si potrebbe trovare nell’abuso di balloon: in alcuni punti tendono ad accavallarsi, anche se questo “difetto” non inficia la lettura.
Per gli appassionati di fumetti avvincenti, un po’ scanzonati con anche tratti drammatici, iniziare JoJoLands potrebbe essere una piacevole scoperta. Soprattutto perché non c’è per forza bisogno di conoscere le storie precedenti. Difficilmente il sensei Araki deluderà le aspettative dei suoi lettori.