Dragonero Mondo Oscuro n.28 I bastioni di sale

Dragonero Mondo Oscuro n.28 “I bastioni di sale”

Dragonero e i campi profughi

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7/10

Il devastante conflitto che si protrae ormai da lungo tempo, causato dall’invasione degli Abominii, non poteva che causare un certo numero di profughi di guerra che, senza casa e senza prospettive, si ritrovano alla mercé di chi è più fortunato ed è senza scrupoli. Nell’albo n.28, I bastioni di sale, Luca Enoch e Alex Massacci raccontano le vicissitudini di alcuni di loro, in una storia che inevitabilmente rimanda alle nostre cronache contemporanee.

Ian Aranill, il potente Dragonero, abituato solitamente ad affrontare a viso aperto i propri avversari, si trova quasi in imbarazzo a dover gestire una situazione decisamente complicata come quella dei profughi. La mancata accoglienza da parte delle città che ancora resistono agli Abominii, se non in improvvisati campi di raccolta (mal serviti, con viveri e beni di necessità gestiti arbitrariamente), rischia di causare infezioni e contagi.

A venire in aiuto di Dragonero in quest’occasione sono le Gazze Ladre, gruppo di bellicose guerriere – sempre a caccia di stupratori e di chi maltratta le donne – che abbiamo conosciuto nel ciclo Dragonero il ribelle.

Nel frattempo gli Abominii muovono le loro pedine, in maniera molto più subdola, infettando i corpi dei feriti e impossessandosi delle loro menti, grazie a delle larve che si installano nel collo degli umani. Gli “infetti” nel campo profughi hanno il compito basilare di proteggere delle donne umane che hanno subìto un processo di gemmazione per dare alla luce esseri ibridi, in grado di vivere alla luce del sole, e con la prospettiva di conquistare finalmente il mondo.

Per assurdo Dragonero e i Senzanima si ritrovano a dover proteggere quelle donne (in attesa dell’arrivo del mago Adso che dovrebbe riuscire a curarle) dagli altri rifugiati, terrorizzati all’idea di venire contagiati. 

La storia è ben illustrata da Massacci, capace di rendere al meglio la drammaticità delle varie situazioni e le apparizioni della diabolica Alfiere, in grado di mettere in scacco le Gazze Ladre e lo stesso Dragonero.

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Massimo Cappelli

"Fa quel che può, quel che non può non fa"

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