Appena scoprivo che una storia di Tex sarebbe stata disegnata da Guglielmo Letteri, andavo letteralmente in brodo di giuggiole. Figuriamoci poi se, come in questo caso, venivano superati abbondantemente i tre albi di lunghezza! Sicuramente avrei trovato anche stavolta tante belle scene d’azione di quelle che mi piacevano tanto, magari la classica scazzottata in un saloon in cui qualcuno aveva fatto commenti offensivi verso Tiger Jack…
In quest’avventura, Gianluigi Bonelli recuperava l’argomento – e gli avversari – di una storia precedente (contenuta nei n.46 e 47, come ben spiegato nella nostra scheda storica): quindi ci sarebbero stati di nuovo una setta cinese, complici messicani, sparatorie eccetera eccerera. Quanto bastava, insomma, per aspettare freneticamente l’uscita dei nuovi albi della ristampa “Tre Stelle”, che il fratello del mio amico Butch Walts – come spiegato in altre occasioni – acquistava regolarmente per poi scambiarli con gli Zagor della Golden Age, acquistati invece da mio fratello.
La storia – conosciuta anche come “Il ritorno del Drago”, dal titolo interno nel n.109 – abbinava due parti distinte: la prima era ambientata a Galveston e vedeva scendere in campo i quattro pards al fianco dello sceriffo Tip Durbin per sgominare un traffico d’oppio, fino a smascherare l’insospettabile avversario che tramava nell’ombra.
A quel punto iniziava la seconda parte, in cui veniva distrutto il covo dei trafficanti messicani, con l’inconsueto aiuto di un agente federale che rendeva possibile il finale alla arrivano i nostri (rappresentati, per una volta, dai rurales e non dal 7° Cavalleggeri…) dopo che, comunque, i quattro pards si erano strenuamente difesi – a colpi di dinamite – da un classico assedio che rischiava di divenire senza scampo (la stessa situazione, dinamite esclusa, verrà riproposta pochi anni dopo nel Ritorno di Montales).
Nel complesso, un’avventura non priva di alcune incongruenze, che però passavano in secondo piano di fronte al ritmo serratissimo della storia e ai suoi fantastici disegni.
La scheda della storia nel nostro database storico
