Pur registrando un leggero calo rispetto al 1996, il 1997 presenta 230 episodi complessivi firmati da Robin Wood sui settimanali Eura (ricordiamo che in queste panoramiche annuali vengono registrate soltanto le serie e non i – rari – liberi scritti da questo autore). I dati, come di consueto, provengono dal gigantesco database online dell’Editoriale Aurea.
La XXIII annata di Lanciostory si apre con le uniche due serie “storiche” rimaste di Wood, dopo la chiusura nell’anno precedente di Nippur di Lagash e di Mojado: in questo n° 1 appaiono infatti il 169° episodio di Dago (gratificato anche della copertina) e il 214° di Martin Hel. Nei mesi successivi, entrambe le serie conosceranno grandi cambiamenti…
Iniziamo dal giannizzero nero, che dal n° 15 – dopo essere stato pubblicato per tre mesi con frequenza quattordicinale – inizia ad apparire su ogni numero, per un totale (dopo anni di scarse presenze) di ben 45 episodi, di cui 13 con copertina. È l’effetto del “passaggio di testimone” ai disegni, anche se non accreditato dal database: Antonio Salinas lascia infatti il posto a Carlos Gomez, il cui tratto dinamico e rispettoso dell’originale conquista i lettori, ben contenti di leggere 12 pagine del loro eroe preferito ogni settimana.
Diversa la sorte di Martin: la sua pubblicazione, infatti, viene sospesa con il n° 19, in cui appare sulla copertina (per la seconda volta nell’anno) e in cui viene pubblicato il suo 15° episodio dell’anno e 228° complessivo. Dopodiché… il misterioso personaggio disegnato da Angel “Lito” Fernandez si trasferisce sulle pagine del gemello Skorpio, prima in inserto e poi – dal 1999 – con altre avventure inedite.
Dal n° 16 inizia invece una nuova serie di Wood: si tratta di Kayan, i cui disegni sono interamente accreditati nel database a Jorge Zaffino: in realtà, come aveva spiegato a suo tempo il nostro Marco Pesce in un’interessante recensione, andrebbero segnalati anche i contributi grafici di Jorge Barreto ed Enrique Villagran.
Il protagonista è un guerriero persiano in cerca di vendetta contro gli Unni di Attila, che hanno massacrato gli abitanti del suo villaggio. Wood affronta quindi un nuovo periodo storico (le vicende si svolgono nel V secolo dopo Cristo) e sforna tutto il suo consueto armamentario, costituito – come scriveva Pesce – da toni epici, lunghe didascalie, forti emozioni eccetera eccetera. La serie viene pubblicata tutte le settimane, per 37 episodi complessivi.
La seconda nuova serie dell’anno su Lanciostory debutta invece sul n° 24: Anders, con i disegni di Alfredo Falugi. Anche in questo caso, le vicende del protagonista – affiancato “suo malgrado” da Morel – prendono il via dal saccheggio del paesello natio, nell’Est Europa, all’inizio della prima guerra mondiale: è l’inizio di un lungo vagabondaggio che terminerà addirittura in Cina nel 1918, con situazioni (a dire il vero) spesso “già viste” in altri fumetti di Wood a iniziare da Kozakovich e Connors.
Anche Anders viene pubblicato tutte le settimane e si conclude nel n° 44, con il suo 21° episodio. La serie verrà ristampata integralmente nel n° 18 dei Giganti dell’avventura.
Il n° 1 della XXI annata di Skorpio si apre, a sua volta, con due serie di Wood pubblicate: Amanda e Mark, con i disegni rispettivamente di Alfredo Falugi ed Enrique Villagran.
Per la simpatica rossa giramondo si tratta del 59° episodio: nel corso dell’anno, tranne brevi pause, verrà pubblicata settimanalmente per 45 episodi complessivi e apparirà anche tre volte in copertina. Le avventure di Mark terminano invece ben presto: il 26° episodio apparso su questo numero, infatti, è il quintultimo della serie, che si conclude nel n° 7 dopo 30 episodi complessivi.
Nel 2° numero appare invece il 21° episodio di Starlight, disegnato come di consueto da Juan Zanotto. È l’inizio dell’ultima storia strutturata in quattro numeri consecutivi: la serie si conclude – con una bella copertina – nel n° 5, dopo 24 episodi complessivi.
Erano previsti altri episodi, come ipotizzato in vari siti web? Difficile dirlo… D’altronde, non sarà la prima né l’ultima volta che una serie “potenzialmente infinita” di Wood diventa “in-finita“, per i motivi più disparati (disamoramento dello sceneggiatore, troppi impegni del disegnatore, vicissitudini editoriali e chi più ne ha, più ne metta).
Sul n° 19 inizia una miniserie piuttosto atipica con i disegni del maestro Alberto Salinas, autore anche della bella copertina: si tratta dei Fratelli della Filibusta, di cui appare un unico altro episodio nel numero successivo che conclude il primo arco narrativo. La serie continuerà con altri due archi narrativi da 4 episodi ciascuno, pubblicati nel 1998 e nel 1999: tutti, naturalmente, ambientati nel mondo dei pirati, tra scorrerie per mare e massacri di vario tipo. I disegni di Salinas sono sempre da ammirare e costituiscono il punto di forza della miniserie.
Sul n° 20 appare il 98° episodio di Pepe Sanchez, sempre disegnato da Carlos Enrique Vogt. Dopo anni di pubblicazioni con il contagocce, questo simpatico personaggio torna finalmente ad apparire con frequenza quattordicinale a partire dal n° 32, per 12 episodi complessivi.
Dal n° 25, una volta terminato l’inserto precedente dedicato a Cybersix, inizia la ristampa di Martin Hel le cui avventure inedite, come dicevamo in precedenza, erano appena state sospese su Lanciostory. Questa prima parte della ristampa termina in coincidenza della fine dell’anno, con 28 episodi pubblicati in totale.
L’ultima nuova serie di Wood inizia nel n° 37: si tratta di Raycon, disegnato da Emiliano – anche se, in realtà, l’antefatto (poi “sconfessato” dai successivi episodi) è disegnato da un altro autore. Non è l’unica anomalia delle avventure di questo astronauta, che si risveglia dall’ibernazione in una terra apparentemente regredita (come accadeva anche a Storm) e che in séguito deve anche fronteggiare i Primordiali in una sorta di spin-off di Gilgamesh: diciamo che Wood ha scritto serie molto più riuscite… Raycon viene pubblicato tutte le settimane e termina nell’ultimo numero dell’anno, con 16 episodi complessivi.
Nel complesso, in questo 1997 vengono pubblicati:
– 45 episodi di Dago, con 13 copertine;
– 15 episodi di Martin Hel, con 2 copertine;
– 37 episodi di Kayan;
– 21 episodi di Anders;
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– 12 episodi di Pepe Sanchez;
– 4 episodi di Starlight;
– 45 episodi di Amanda, con 3 copertine;
– 5 episodi di Mark;
– 2 episodi dei Fratelli della Filibusta;
– 28 episodi della ristampa di Martin Hel (prima parte);
– 16 episodi di Raycon.
Il totale è di 230 episodi, ripartiti in modo abbastanza equo (118 su Lanciostory e 112 su Skorpio) come equa è la ripartizione delle nuove serie, che nel 1996 erano invece apparse soltanto su Skorpio. Questi numeri resteranno sostanzialmente invariati – anche se con un leggero aumento – nell’anno successivo.
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