“Io, che da sempre avevo cercato la formula ideale per ottenere il massimo risultato nell’incontro fra lo sceneggiatore e il disegnatore, decisi, per una volta, di privilegiare le illustrazioni, concedendo ai più noti artisti europei di sottrarsi agli schemi compositivi della classica tavola bonelliana e ai passaggi obbligati dell’avventura seriale […] Scelto di comune accordo l’argomento, ovviamente lasciavo massima libertà agli autori.”
Sono parole dell’editore Sergio Bonelli, intervistato nel 1997 dalla Glamour International Production a proposito della particolare collana Un uomo un’avventura, da lui ideata nella seconda metà degli anni Settanta: trenta volumi monografici a colori, pubblicati a cadenza mensile – anche se la periodicità non venne sempre mantenuta – nel formato e con la foliazione tipici dei cartonati francesi. A settembre 1976 venne pubblicato una sorta di “numero zero di prova“, poi ristampato come primo numero della collana a novembre con una nuova copertina, in quanto l’aspetto grafico del volume non convinse pienamente l’editore (come ci ricorda il volume Tutto Bonelli 1941-1979).

Qualche anno fa, grazie all’appassionato lavoro del nostro Marco Migliori (già autore principale di un monumentale lavoro redazionale sulla Storia del West, come ricordavamo in questo articolo), il sito storico di uBC aprì una sezione dedicata a questa collana, con una scheda enciclopedica del nostro indimenticabile Fabrizio Gallerani. La ripropongo qui di séguito, insieme alle schede di Migliori, compilate per circa la metà dei volumi, mentre per le altre inserì i dati bibliografici essenziali e le interessanti “pagine pubblicitarie” pubblicate nelle quarte di copertina degli albi Bonelli di quel periodo: un modo per riscoprire questa collana, che si interruppe a fine 1980 con il trentesimo volume e che non è mai stata ristampata integralmente, diventando ben presto un cult che mostrava, decenni e decenni fa, la modernità di Sergio Bonelli e il suo tentativo di abbinare fumetto popolare e d’autore.

Quando nasce e chi la crea?
Preceduto da un “numero zero” realizzato con una diversa grafica, il primo volume della collana Un Uomo un’avventura esce nelle edicole italiane nel novembre del 1976 sotto l’etichetta dell’Editoriale Cepim (incarnazione dell’attuale Sergio Bonelli Editore). Ideata dallo stesso Sergio Bonelli, la collana è curata da Decio Canzio, entrambi anche autori di alcune delle sceneggiature.
Trenta sono i volumi usciti, con periodicità variabile, nell’arco dei quattro anni di vita della serie (l’ultimo numero è uscito nel novembre del 1980) e il prezzo di copertina durante la pubblicazione è raddoppiato, passando dalle 2.500 lire del 1976 alle 5.000 del 1980.
Che cos’è?
Si tratta della prima collana di albi cartonati edita dalla Sergio Bonelli. Il colore e la veste prestigiosa (si tratta di volumi di grande formato, 24 x 31,5 cm, con la classica foliazione “francese” a 48 tavole, stampate su carta patinata ad alta grammatura) ne costituiscono i principali tratti distintivi, rispetto alla tradizione della casa editrice, ma è principalmente grazie alle innovazioni nei contenuti se la serie viene ricordata come una delle migliori proposte dell’editoria italiana a fumetti.
Chi sono i protagonisti?
Il vero perno della collana è infatti l’avventura, o meglio, tutti i generi dell’avventura, da quelli più classici a quelli meno frequentati, ma sempre inseriti in un contesto storico estremamente realistico, attorno al quale ruotano le umane vicende di eroi, antieroi e persone comuni. Dall’esotica Legione Straniera alla guerra degli Zulù in Sudafrica; dai Cangaceiros brasiliani alla rivolta dei Boxer in Cina; dai misteriosi Thugs indiani all’America del proibizionismo; dall’Italia sabauda al leggendario Nord-Est americano; dal misterioso Tibet al jazz del periodo d’oro di Harlem; dagli scenari della Guerra Russia-Giappone a quelli della Seconda Guerra Mondiale; dalle paludi della Florida allo sterminato deserto africano; dagli assolati Caraibi alle fredde distese del Canada.
Chi sono gli autori?
La netta rottura con la tradizione editoriale è evidente anche nella scelta di privilegiare i disegnatori nella vetrina della copertina, a scapito degli autori dei testi. Grazie a questa decisione, a fianco di autori completi ed affermati come Hugo Pratt, Attilio Micheluzzi, Dino Battaglia, Sergio Toppi, Guido Crepax, Gino D’Antonio e Alarico Gattia, hanno l’onore della ribalta alcuni fra i disegnatori storici della casa editrice – come Aurelio Galleppini e Renato Polese – e firme fino ad allora meno note ai lettori bonelliani, come Giancarlo Alessandrini, Guido Buzzelli, Milo Manara e Ferdinando Tacconi; ad affiancare questi ultimi ai testi, oltre ai già citati Bonelli, Canzio e D’Antonio, anche un giovane ma promettente Alfredo Castelli.
La collana ha avuto anche i meriti di ospitare prestigiosi autori internazionali come Fernando Fernandez, Robert Gigi, Jo Oliveira e Enric Siò, di consacrare le insospettate doti narrative di un autore come Bonvi e di tenere a battesimo la prima storia a colori della coppia Berardi & Milazzo, ormai all’apice della loro collaborazione.
Elenco degli albi
Ogni albo contiene anche il link alla rispettiva scheda nel nostro sito storico, distinguendo tra quelle dettagliate (senza asterisco) e quelle contenenti solo i dati bibliografici essenziali (con asterisco).
Come scrivevo in precedenza, tutte le schede sono di Marco Migliori .
L’uomo del Nilo
N° 1 – Novembre 1976
Testi: Decio Canzio
Disegni: Sergio Toppi
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L’uomo dello Zululand
N° 2 – Dicembre 1976
Testi & Disegni:
Gino D’Antonio
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L’uomo della Legione
N° 3 – Gennaio 1977
Testi & Disegni:
Dino Battaglia
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L’uomo dei Caraibi
N° 4 – Febbraio 1977
Testi & Disegni:
Hugo Pratt
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L’uomo del deserto
N° 5 – Marzo 1977
Testi: Gino D’Antonio
Disegni: F. Tacconi
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L’uomo del Klondike
N° 6 – Aprile 1977
Testi & Disegni:
Alarico Gattia
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L’uomo del Messico
N° 7 – Aprile 1977
Testi: Decio Canzio
Disegni: Sergio Toppi
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L’uomo di Pechino
N° 8 – Giugno 1977
Testi: Gino D’Antonio
Disegni: Renato Polese
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L’uomo del Texas
N° 9 – Settembre 1977
Testi: Guido Nolitta
Disegni: A. Galleppini
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L’uomo delle Piramidi
N° 10 – Ottobre 1977
Testi & Disegni:
Enric Siò
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L’uomo di Pskov
N° 11 – Novembre 1977
Testi & Disegni:
Guido Crepax
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L’uomo di Chicago
N° 12 – Dicembre 1977
Testi: Alfredo Castelli
Disegni: G. Alessandrini
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L’uomo di Tsushima
N° 13 – Gennaio 1978
Testi & Disegni:
Bonvi
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L’uomo del Sertão
N° 14 – Marzo 1978
Testi & Disegni:
Hugo Pratt
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L’uomo del Sud
N° 15 – Aprile 1978
Testi & Disegni:
Alarico Gattia
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L’uomo di Ivo Jima
N° 16 – Giugno 1978
Testi & Disegni:
Gino D’Antonio
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L’uomo delle paludi
N° 17 – Settembre 1978
Testi & Disegni:
Sergio Toppi
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L’uomo del Tanganyka
N° 18 – Ottobre 1978
Testi & Disegni:
Antonio Micheluzzi
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L’uomo delle nevi
N° 19 – Novembre 1978
Testi: Alfredo Castelli
Disegni: Milo Manara
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L’uomo della Somalia
N° 20 – Febbraio 1979
Testi & Disegni:
Hugo Pratt
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L’uomo di Harlem
N° 21 – Aprile 1979
Testi & Disegni:
Guido Crepax
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L’uomo del New England
n° 22 – Giugno 1979
Testi & Disegni:
Dino Battaglia
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L’uomo del Bengala
n° 23 – Settembre 1979
Testi: Gino D’Antonio
Disegni: Guido Buzzelli
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L’uomo di Canudos
n° 24 – Ottobre 1979
Testi & Disegni:
Jo Olivera
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L’uomo di Cuba
n° 25 – Novembre 1979
Testi & Disegni:
Fernando Fernandez
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L’uomo del Khyber
n° 26 – Febbraio 1980
Testi & Disegni:
Attilio Micheluzzi
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L’uomo delle Filippine
n° 27 – Aprile 1980
Testi: Giancarlo Berardi
Disegni: Ivo Milazzo
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L’uomo del Grande Nord
n° 28 – Giugno 1980
Testi & Disegni:
Hugo Pratt
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L’uomo del New England
n° 29 – Ottobre 1980
Testi & Disegni:
Robert Gigi
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L’uomo di Rangoon
n° 30 – Novembre 1980
Testi: Gino D’Antonio
Disegni: F. Tacconi
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