Storia che finalmente risolleva la media della qualità della collana (in questo ultimo periodo).
Anche se senza particolari guizzi di originalità, la sceneggiatura è lineare e vede ripresentarsi la banda dei fantasmi di Baby Kate apparsa in precedenza sui numeri 4 e 93 della collana; ritornano pure Drake l’illusionista e il Conte Oliver. Sottotrame dedicate al Numero Uno (impegnato a piazzare un quadro rubato che in realtà non possiede) e a Bob Rock (che trova un impiego come autista di ambulanze, ma dal quale viene subito cacciato).
I disegni sono, questa volta, davvero all’altezza: Luka Bonardi, a mio parere, può davvero aspirare a diventare il degno erede di Dario Perucca.
In appendice troviamo, come al solito, due brevi “storie del Numero Uno” ad opera di Magnus (estrapolate da vecchi albi della collana), dedicate a Napoleone e Icaro.
La vera novità di questo mese, però, è contenuta nell’editoriale (non firmato da Max Bunker, bensì anonimo) in cui si avvisano i lettori che, per evitare le continue proteste per la riproposizione di ristampe di vecchi numeri, temporaneamente la collana diventa bimestrale in modo da pubblicare sempre e solo storie inedite. Quindi, il prossimo numero (dedicato all’ennesimo ritorno di Gommaflex, il bandito dalla faccia di gomma) sarà in edicola il 24 gennaio 2025. Ulteriore sorpresa in terza di copertina: si annuncia che “per motivi non dipendenti dalla nostra volontà, l’uscita in edicola di Petra (da mesi annunciata come il nuovo personaggio di Max Bunker) è rimandata a data da destinarsi…”
