Zagor: i voti dei naviganti (3ª parte)

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Dopo che la scorsa puntata di questa rubrica è stata dedicata al sondaggio “dimenticato” del 1972 (di cui parlerò tra poco), torniamo a dare spazio ai partecipanti al nostro sondaggio. Oggi, in particolare, diamo ampio spazio ad un fedele lettore zagoriano che ha votato e commentato dieci storie in modo interessante, affiancandogli due naviganti che si sono invece limitati a votare – uno 10 storie e l’altro 5.
Dicevamo del “sondaggio dimenticato”: la (ri)scoperta delle domande poste ai lettori oltre 50 anni fa ha risvegliato i ricordi di molti Zagoriani. Uno, in particolare, mi ha inviato – come potete vedere qui a fianco – una scansione che attesta la sua appassionata partecipazione all’epoca: si tratta di Marco Corbetta, il fotoreporter zagoriano titolare del blog Zagor e altro… con lo pseudonimo Baltorr, che qualche mese fa aveva partecipato a questa rubrica indicando le sue storie preferite.
Ma chiudiamo la parentesi e torniamo a questa terza raccolta di preferenze dei naviganti, ricordando a chi volesse partecipare che, in calce all’articolo, è ancora disponibile il modulo del sondaggio.


Le 5+5 storie preferite di Francesco Accomasso

“Ciao a tutti e grazie per l’opportunità che mi avete offerto di esprimere le mie preferenze riguardo le storie dello Spirito con la Scure.
Leggo Zagor dal 1975. Come tanti della mia generazione mi sono innamorato di questo fumetto in piena Golden Age zagoriana e mi sento debitore del grande Guido Nolitta (uno dei migliori scrittori del Novecento, secondo me e molti altri, anche addetti ai lavori) perché, forse involontariamente, ha contribuito a “formare” il mio carattere, la visione mia di molte cose e quella di tanti che come me ne sono stati affascinati. Per questa ragione la mia personale classifica risente certamente di questo debito/affetto. Ecco le mie storie preferite.”

La marcia della disperazione (albi 112-116), di Nolitta & Ferri/Bignotti
Nolitta ci presenta una storia talmente bella e ricca di personaggi e colpi di scena da essere perfetta per una sceneggiatura hollywoodiana degli anni d’oro del cinema. Un Western epico, un affresco storico, uno scontro di civiltà, una storia d’amore, una vicenda umana di incomprensioni, difficoltà, redenzione, amicizia, e una galleria di personaggi sfaccettati, ricchi delle più disparate personalità e rappresentati, a volte, anche in poche tavole in una maniera indimenticabile. In quegli anni, Ferri è all’apice della sua lunga e gloriosa carriera ed è capace di dare espressività ai personaggi, dinamismo alle scene e di evocare suggestioni ed emozioni che fanno vivere il racconto ben oltre la semplice lettura. Un capolavoro.

Kandrax il mago (albi 129-133), di Nolitta & Ferri
Dal Western passiamo al fantastico, ma restiamo nell’ambito del capolavoro come sopra: altra pietra miliare dell’epopea di Zagor. Una storia che contiene aspetti avventurosi realistici e fantastici, momenti drammatici e comici. Anche qui un nutrito gruppo di personaggi e comprimari sapientemente gestiti. Straordinario l’inizio: Nolitta utilizza un intero albo per introdurci nella vicenda che sarà dipanata negli albi successivi. L’incipit comico con Cico che occupa metà del primo albo è divertentissimo, poi la vicenda vira sul realistico per la seconda parte, mentre si percepisce, piano piano e in crescendo, una sottile inquietudine che tiene il lettore con il fiato sospeso; suspence che continuerà a crescere, pur intermezzata da altri momenti comici (straordinari Cico, Digging Bill e Bat Batterton) fino all’apparizione di uno dei più affascinanti e terribili nemici di Zagor. Finale a lieto fine, con qualche scena divertente che oggi forse non sopravvivrebbe facilmente ai magli del femminismo e del politically correct.

Odissea americana (albi 87-89), di Nolitta & Ferri
È l’icona dell’epopea zagoriana: un tuffo nell’avventura più pura, più poetica e più classica che ci sia stata in questa collana in sessant’anni e oltre. Sorretta da un Ferri in stato di grazia, capace di dare espressività a qualunque oggetto o creatura abbia illustrato in queste tavole, la storia – creata da Nolitta ispirandosi all’Odissea classica di Ulisse ed Omero e giocando umoristicamente con la stessa attraverso il personaggio principale della vicenda insieme a Zagor e Cico, Homerus Bannington – ci mostra il viaggio della maturità di Zagor e dei personaggi che lo accompagnano, il viaggio della crescita, anche a costo di sofferenze e di dolori, il viaggio che (insieme alla storia che lo aveva preceduto) manifesta l’inizio della Golden Age zagoriana.

Zagor contro il vampiro (albi 85-87), di Nolitta & Ferri
“Uno splendido omaggio al cinema dei vampiri”: così la definì il suo creatore, Guido Nolitta alias Sergio Bonelli. Un collage “vampirico” di tutto quello che il cinema, i libri, i fumetti e le ricerche avevano raccontato sui misteriosi Signori della Notte, dall’aglio alle bare, dai paletti al sangue, dai pipistrelli alla notte e alle croci. Un omaggio espresso attraverso una splendida storia avventurosa, romantica, spaventosa, avvincente e a lieto fine. Splendidi i disegni di Ferri a sostegno.

Terrore dal sesto pianeta (albi 178-182), di Nolitta & Ferri/Bignotti
Ultima storia di Guido Nolitta su Zagor. La zampata del leone, la resa dei conti tra Zagor e il suo nemico più acerrimo, direi il suo opposto. Anche qui, dopo un incipit comico tra Cico e il Barone Icaro la Plume, entriamo nel vivo di una vicenda mozzafiato che non lascia spazio e respiro, in un susseguirsi di scene una più emozionante e spettacolare dell’altra, fino al colpo di genio finale: il Male sconfitto nel modo più incredibile e impensabile e la vittoria finale del Bene. Ferri stratosferico.

“Accanto a queste 5 storie segnate dall’accoppiata Nolitta-Ferri, colgo l’opportunità di sceglierne altre 5 che mi hanno colpito particolarmente e appassionato nel corso di questi anni zagoriani.”

Il sigillo dell’imperatore (albi 157-161), di Nolitta & Ferri
Un’incursione nel mondo cinese del contrabbando e dei poteri locali, con la banda di Fishleg e il suo equipaggio di marinai, il feeling tra Zagor e Virginia e il finale sorprendentemente dolce e spiritoso.

La rabbia degli Osages (albi 119-122), di Nolitta & Donatelli
Storia amarissima e veritiera: un pugno nello stomaco per la crudezza. Un palcoscenico di tristezza e di realismo che si trasformano in una lezione di dignità e di coraggio valida per tutti i tempi, soprattutto oggi.

Incubi (albi 275-280), di Sclavi & Ferri
Storia che ha diviso gli appassionati. Ma dopo la conclusione dell’ultima storia di Nolitta (Terrore dal sesto pianeta), solo un colpo di genio poteva permettere di ripresentare il nemico per eccellenza ormai morto. L’idea di farlo rivivere in un incubo è stata geniale e ha permesso di ripresentarlo in una dimensione capace di riportare l’avventura drammatica e la conclusione serena attraverso le tavole stratosferiche sfornate da Ferri.

Il diabolico Mortimer (albi 394-396), di Burattini & Ferri.
Un nuovo villain, capace di mettere in difficoltà Zagor come non avveniva da tempo. Uno dei personaggi migliori che sono stati creati per me dalla fine della Golden Age.

Zagor racconta… (albi 55-56), di Nolitta & Ferri
La storia della genesi di Zagor, la sua infanzia, i genitori, le vicende traumatiche che coinvolsero tutti loro fino alla scelta di diventare lo Spirito con la Scure.


Le 5+5 storie preferite di Mauro Zandolin

“Leggo Zagor dal 1976 e ho tutta la collezione (anche se i primi cento numeri circa sono ristampa Scritta Rossa): indico con piacere le mie storie preferite.”

La marcia della disperazione (albi 112-116), di Nolitta & Ferri/Bignotti
Odissea americana (albi 87-89), di Nolitta & Ferri
Oceano (albi 95-99), di Nolitta & Ferri
Zagor contro Supermike (albi 122-125), di Nolitta & Ferri
Libertà o morte (albi 89-92), di Nolitta & Donatelli
La lunga marcia (albo Maxi 2), di Burattini & Chiarolla
Zagor contro il vampiro (albi 85-87), di Nolitta & Ferri
La rabbia degli Osages (albi 119-122), di Nolitta & Donatelli
Ora zero! (albi 107-109), di Nolitta & Donatelli
Passaggio a Nord Ovest (albi 345-348), di Boselli & Marcello


Le 5 storie preferite di Marco Papini

“Leggo Zagor da cinquant’anni ed ecco le mie storie preferite.”

Zagor contro il vampiro (albi 85-87), di Nolitta & Ferri
Odissea americana (albi 87-89), di Nolitta & Ferri
Ramath il fakiro (albi 62-65), di Nolitta & Ferri/Donatelli
Ora zero! (albi 107-109), di Nolitta & Donatelli
Incubi (albi 275-280), di Sclavi & Ferri


Ed ecco la VENTISEIESIMA classifica parziale! Per una volta, l’onore dell’en plein non spetta alla regina della classifica, bensì alle altre due storie sul podio (Odissea americana e Zagor contro il vampiro). Il predominio delle storie della Golden Age – e dell’accoppiata Nolitta-Ferri – è quasi assoluto, tranne sporadiche eccezioni… soprattutto, per la prima volta da diverse puntate di questa rubrica, non si aggiunge alcuna “nuova storia” a quelle già presenti in classifica e, quindi, il totale delle storie votate resta 88:
(ricordo che, a parità di punti, viene indicata per prima la storia più “vecchia”)

25 punti:
La marcia della disperazione ˄ ˄
21 punti:
Odissea americana ˄ ˄ ˄
19 punti:
Zagor contro il vampiro ˄ ˄ ˄
14 punti:
Oceano ˄
Passaggio a Nord Ovest ˄
13 punti:
Zagor racconta… ˄
11 punti:
La rabbia degli Osages ˄ ˄
Zagor contro Supermike ˄
Kandrax il mago ˄
Terrore dal sesto pianeta ˄
Incubi ˄ ˄
10 punti:
Libertà o morte ˄
9 punti:
Ora Zero! ˄ ˄
8 punti:
La palude dei forzati
7 punti:
Tigre!
6 punti:
La casa del terrore
Il ritorno del vampiro
4 punti:
L’uomo lupo
Ramath il fakiro ˄
Il buono e il cattivo
L’uomo con il fucile
Kraken!
La lunga marcia ˄
3 punti:
L’avvoltoio
Guerra!
Vudu!
Acque misteriose
Il sigillo dell’imperatore ˄
La congiura degli Dei
2 punti:
altre 15 storie
1 punto:
altre 44 storie

LA CLASSIFICA COMPLETA

————————
ZAGOR TOP 5 – tutti gli articoli

 


 

VOTA ANCHE TU!

Se desideri partecipare a questa rubrica, ti basterà compilare il form disponibile qui di séguito, indicando – obbligatoriamente – nome e cognome insieme ad un indirizzo e-mail che ci permetta di contattarti. Inoltre, potrai fin d’ora aggiungere un commento o un messaggio (“Voglio partecipare perché leggo Zagor da 60 anni”, “Le mie storie preferite sono x, y e z”, “Ancora Zagor?!? Bastaaaa” – beh, questo magari no…) di cui terremo conto nella nostra risposta. Abbiamo preferito questa formula ad un sondaggio puro e semplice, in modo da “filtrare” voti a pioggia senza motivazioni, tentativi di spam / phishing ecc. ecc.
A questo punto, a te la parola!

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