La storia realizzata da Antonio Zamberletti e Ugolino Cossu per il Tex Color “lungo” uscito lo scorso agosto è una lettura piacevole, caratterizzata da un discreto intreccio e da un buon cast di comprimari, primo fra tutti il disinvolto sceriffo Clive Bloom. È ambientata tra i cercatori d’argento del Colorado, dove la scoperta di un nuovo filone ha attirato una banda di autentici tagliagole in cui si imbattono casualmente Tex e Carson c’è un buon numero di scene d’azione – con diverse ambientazioni a far da sfondo a imboscate e sparatorie – e la colorazione di Oscar Celestini migliora il tratto, a volte troppo statico, di Cossu.
Insomma: non ci sarebbe nulla da lamentarsi, salvo il fatto che quando la collana Tex Color ha esordito in pompa magna nel 2011 (prima serie bonelliana realizzata interamente a colori), ci aspettavamo sicuramente ben altre storie. Questo perché probabilmente, con il passare del tempo e delle uscite, la “collana” è diventata un po’ ordinaria – e anche le storie comunque abbastanza riuscite come questa non soddisfano completamente il palato raffinato dei lettori di Tex. La responsabilità potrebbe essere dovuta alle – sempre più -numerose uscite che ormai compongono il cosmo texiano, aspetto che ha tolto un po’ di pathos alla lettura delle tante singole storie, come questo Tex Color 23.
