Chi volesse lustrarsi gli occhi con trenta tavole a fumetti di Claudio Villa e altrettante di Alessandro Piccinelli, libere dalle ristrettezze della gabbia bonelliana e anche dai personaggi di Via Buonarroti 38, non può lasciarsi sfuggire questo volume.
Pubblicata da Espansione S.r.l., l’opera presenta sei storie (di dieci pagine ciascuna) dedicate ad altrettanti miti del territorio lariano e alle atmosfere suggestive che lo caratterizzano, ed è nata dalla collaborazione tra il giornalista e scrittore Dario Campione – che si è occupato dei testi e della sceneggiatura – e i due “big” del fumetto italiano Claudio Villa e Alessandro Piccinelli, non a caso entrambi di origine comasca.
A cavallo tra storia e leggenda, le avventure presentano il fantasma del Castello Baradello, il mitico Lariosauro (una sorta di mostro di Loch Ness lariano), l’incontro della bella Ghita con il diavolo, le streghe del Lago di Como in fuga dalla Santa Inquisizione, lo spettro della Villa Pliniana e i pirati al servizio di Gian Giacomo Medici detto il Medeghino.
Alcune storie sono davvero appassionanti, mentre altre – forse – un po’ didascaliche: ma i disegni di Villa e Piccinelli lasciano davvero senza fiato. Assolutamente meritevoli di lettura anche le interviste ai due disegnatori che chiudono il volume.
