Nella storia di 90 pagine dedicata ad Alan Ford, quest’ultimo viene coinvolto dal Numero Uno in una truffa ai danni di una racchiona e di suo padre: Alan si sostituisce al promesso sposo defunto (che gli somiglia) e il “vecchio barbagianni” intasca per questo un milione di dollari in contanti e fugge in aereo a Parigi (ma non si era detto che fosse impossibile lasciare San-Grillà? Boh…). Dopo aver denunciato il Numero Uno alle autorità francesi come terrorista, Alan e Minuette lo inseguono, lo liberano dalla prigione e insieme a lui e al malloppo riprendono il volo…
Nel frattempo, a San-Grillà, Bob Rock si sostituisce a un fantino in una vicenda molto simile (quanto inutile) a quella del n. 49 della serie, “Derby”, con tanto di vignetta citazionistica. Mentre il resto del Gruppo T.N.T. latita…
In appendice, la riproposta della terza storia di Virus Psik disegnata da Giampaolo Chies e il fumetto fanta-noir “Population Checker” disegnato da Marco Nizzoli.
Nell’editoriale, Max Bunker ribadisce che Alan Ford terminerà con il n. 660 (aggiungendo però un enigmatico “…poi vedremo…”) e che come autore sta lavorando al nuovo personaggio di Petra che dovrebbe uscire nel prossimo settembre.
Dall’anteprima del prossimo numero, sembra che torni Superciuck!