Quando ho ampliato ai naviganti la partecipazione a questa rubrica, uno dei primi a contattarmi è stato Gerimio Aderi (altrimenti noto come “l’autore conto terzi“, come da titolo del suo blog)… ma i suoi voti e commenti, corredati da una divertente descrizione in rima dei disegnatori zagoriani, mi avevano talmente colpito da chiedergli di “estrapolare” quella descrizione e farla diventare un articolo a sé stante. Beh, quella decisione ha dato avvio alla nostra collaborazione e, nel frattempo, Gerimio ha anche descritto gli sceneggiatori di Zagor, naturalmente sempre in rima! Nell’attesa di un ulteriore suo articolo dedicato agli autori delle storie che non rientrano nella collana mensile, oggi lascio la parola a Gerimio per le sue storie preferite, con qualche ulteriore rima…
“Ciao Marco, grazie per lo spazio che mi hai concesso!
Gerimio Aderi sono, a denti fini
che al pettine passai di Burattini
il libro dei Versacci ed un commento
ne ho fatto, per il cui reperimento
colui che sia curioso, basta solo
su lulu.com lo cerchi, e al volo,
lo stampano e spediscon d’ordinario
in pochi giorni il mio complementario.
Ma questa tralasciando promozione,
andiamo adesso a far l’elencazione
dei titoli di Zagor delle storie
che paion più a mio avviso meritorie.
Ed ecco appunto la lista delle 5 storie migliori, secondo me. Molte di quelle che ho selezionato, per deformazione professionale, ho voluto premiarle per il fatto di contenere rime di un certo livello; e ho utilizzato, fra gli altri, anche questo criterio per preferirle fra tutte.”
Queste sono le 5 storie zagoriane preferite da Gerimio.
Zagor contro il vampiro (albi 85-87), di Nolitta & Ferri
Una caratteristica delle storie di Guido Nolitta/Sergio Bonelli era la sempre indovinata ironia. Una delle sequenze più memorabili di questo albo, che è il primo incontro di Zagor col barone Rakosi (a proposito, in una storia di Jakula figura un Rakosh, se la memoria non mi inganna…), è quella in cui Cico, senza saperlo, scampa al pericolo di essere morso sul collo dal vampiro perché si sta facendo una frittata in padella con molto aglio.
Odissea americana (albi 87-89), di Nolitta & Ferri
Qui troviamo, oltre a creature e pericoli sempre nuovi, con colpi di scena a ripetizione ed emozioni pressoché ad ogni pagina, anche ottonari squisitissimi che però, a giudicare dallo stile, mi paiono di un livello troppo al di sopra di quello solito di Nolitta, fatto salvo il caso – possibile benché improbabile – di rime uscitegli più felici di altre. Ma questo è un dettaglio del tutto secondario che interessa solo agli appassionati di versificazione.
Il libro del demonio (albi 436-437), di Burattini & Cassaro – NEW!
È una storia gialla congegnata secondo tutte le regole: Burattini, che fa sparire all’inizio il personaggio che poi si rivelerà essere il colpevole, si mette d’impegno nel disseminare dubbi e sospetti sugli altri protagonisti e comprimari della storia, facendo accadere tanti di quei colpi di scena e di eventi inaspettati, che alla fine ci si dimentica del tutto di quel primo personaggio – dandolo per morto e sepolto – ritrovandosi spiazzati, ma piacevolmente, dalla conclusione.
Rime simpaticissime messe in bocca a Cico nel primo albo:
Son poeta da strapazzo
e compongo canzoncine;
ma non sono mica pazzo:
do un inizio e do una fine.
I poeti son diversi,
sono invece strana gente:
scrivon odi e scrivon versi
Ma non si capisce niente.*
*L’ultimo verso lo riscriverei: “Ma capirci alcun può niente”, per avere la coincidenza in terza sede di accento grammaticale e ictus del verso, regola da osservarsi sempre nella poesia italiana. Beninteso, anche il Leopardi ha scritto un ottonario similare: Crispo che dell’oro chiuso / sotto il suol sei sprezzator… che va letto, con una forzatura: Crispoché|| (pausa di cesura) dell’oro chiuso… Ma se si può evitare è meglio: i profani già hanno poca familiarità coi versi, e bisogna fare ogni sforzo possibile per venir loro incontro instradandoli a leggere bene. Scusatemi per la digressione tecnica.
Il diabolico Mortimer (albi 394-396), di Burattini & Ferri
La storia attinge a varie fonti letterarie – tra queste spicca il romanzo di Crichton La grande rapina al treno – e il piano di questa è assai avvincente per la sua ingegnosità. A pagina 6 dell’albo 395, prima vignetta a sinistra, Cico canta le prime strofe di un componimento in ottonari anteriore alla data di realizzazione dell’albo e che Moreno Burattini aveva poi pubblicato sul suo blog nel 2012, col titolo: Quel grand’ uom che inventò il letto.
Curiosità: nel volume di rime brevi Versacci, pubblicato a luglio 2022 da Cut-up, Burattini ne ha riportato i primi versi – rimescolando l’ordine delle strofe – nel componimento 263 di tale raccolta.
Talmente Mortimer — io l’ho apprezzato
Ch’ho poi recupero — pianificato
Dell’altre storïe — edite già
Né alcuna immagino — scontenterà
E il solo ostacolo — a più periodici
Ritorni è il limite — di mesi dodici
Nell’an che contasi. — Ah che disdetta!
Al calendarïo — che man si metta,
A come Cesare, — Che l’allungò
Non d’una briciola — ma d’un bel po’,
In quel che l’ultimo — di confusione
Anno chiamarono, — farne estensione.
Fratelli di sangue (albi 411-414), di Boselli & Marcello – NEW!
In questa lunga storia, piena di astuzie di sceneggiatura (ma di medio-piccola estensione per i canoni boselliani), l’autore si è esibito a più riprese in tirate in metri di vario tipo (endecasillabi, dodecasillabi ed ottonari). Nell’albo 412 in particolare, Territorio Comanche, è contenuta una lunga e notevole tirata in ottonari, la “canzone del Comanchero“, della quale riporto qui l’inizio:
Questa, amici, è l’avventura
del feroce Comanchero:
occhio arcigno,faccia scura,
ed in testa un gran sombrero
e un’altra quartina, verso la fine, cui mancava solo il tocco finale per donarle la perfezione:
[…]
Balzan pronte le pistole,
bang, bang, banghete, pum, pum!
Fanno buffe capriole
i sicari a faccia in giù.*
*In questa serie di quartine di ottonari tanto pregevoli, è infatti un peccato che in una non si abbia rima perfetta: si poteva ad esempio dire, con un’altra onomatopea:
A giù in faccia fan capriole
i sicari. Badabum!
Ma è, del resto, l’unico appunto che si può fare qui a Boselli.
“Per le cinque storie ulteriori da segnalare, non essendo una persona capace di rimanere seria per più di un tempo dato, le mie preferenze sono quasi tutte a tema comico con – ovviamente – Cico a fare la parte del leone!”
Cico galeotto (albo Speciale Cico 14), di Burattini & Gamba – NEW!
Se io fossi padrone e plenipotenziario in Bonelli, dedicherei una serie di albetti spillati di poche pagine senza nuvolette, ma con le didascalie in versi, in stile Corriere dei Piccoli, a Cico, e lo chiamerei Il Cicorriere dei Piccoli, allegandolo a ogni albo di Zagor e facendogli passare ben più delle 99 fatidiche disgrazie di Pulcinella, con tocchi surrealistici alla Bilbobul. In attesa di questo, mi contento degli albi speciali già dedicatigli, come questo per l’appunto, del quale, a volerlo riassumere, potrei dire:
Sì, di Cico Galeotto
Mi ricordo, ininterrotto
Era un tutto di trovate
Susseguirsi indovinate:
Come quando si assopisce
Su una panca e i panni a strisce
Gli diventan per sventura,
Fresca essendo la pittura,
E le vesti a un panettiere
Che rubò, possiam vedere,
Diventar, così per caso,
La divisa di un evaso,
E così, tra le persone,
Qual nel latte un ner moscone,
Salta all’occhio ed è evidente
Sia un fuggiasco delinquente;
Con da carcer quel pigiama
Per di Cico sorte grama
Che in quell’albo in gineprai
Par si cacci sol di guai,
O, per mettere i puntini,
Sopra l’i, che Burattini
Fece in modo si cacciasse
Per strappar risate crasse.
Infatti in questa storia al tracagnotto messicano ne capitano di cotte e di crude, e tutto ciò che fa gli si rivolge contro, dall’incontro con l’emulo dell’abate Faria in prigione, in cui era finito per un malinteso, alla rocambolesca fuga grazie a una serie di equivoci, fino alla felice conclusione.
Fanta Cico (albo Speciale Cico 5), di Nolitta & Ferri
Sergio Bonelli amava Cico, e si vede in questa avventura fantaumoristica con una conclusione esilarante (non dico chi sia il Signore del pianeta su cui Cico viene portato per non rovinarvi la sorpresa, né come Cico ne faccia un sol boccone).
Il principe degli elfi (albo Speciale 11), di Boselli & Torricelli
Qui Boselli, come un torrente in un ampio letto, può correre a briglia sciolta e dare libero sfogo a tutta la sua peregrina erudizione libresca con il mettere in scena creature fantastiche di tutti i tipi. Stranamente, si fa bastare “appena” 132 pagine per fare tutto ciò.
Horror Cico (albo Speciale Cico 6), di Sclavi & Gamba
È una delizia per gli appassionati del genere horror, e contiene tantissime citazioni da libri e film dell’orrore. Una delle battute memorabili è la seguente: Cico sbatte l’alluce del piede contro un oggetto procurandosi un gran dolore e, subito dopo, vede un teschio che parla… cosicché Cico esclama: “questa è un’allucEnazione!”
Cico paladino (albo Speciale Cico 18), di Burattini & Gamba – NEW!
Non raggiunge le vette e la perfezione di Cico Galeotto (per troppa eccellenza di quello, come dinanzi a La Betulia Liberata sfigura qualsiasi altro dramma per musica di Mozart), ma l’idea di far rivisitare a Cico il codice cavalleresco antico è certo indovinata. È curioso notare che Burattini si cimenta anche come disegnatore perché una tavola dell’albo, solo leggermente ritoccata da Gamba, è di sua propria mano.
Riepiloghiamo quindi la Top 5+5 di Gerimio:
Zagor contro il vampiro
Odissea americana
Il libro del demonio
Il diabolico Mortimer
Fratelli di sangue
Cico galeotto
Fanta Cico
Il principe degli elfi
Horror Cico
Cico paladino
Con i voti di Gerimio, il totale delle storie preferite dai partecipanti a questa rubrica supera quota 100! Con un leggerissimo arrotondamento (il totale preciso è 101), è curioso notare che il 25% di esse raccoglie almeno 4 voti, mentre il 50% ne raccoglie soltanto 1… ma un riepilogo più completo vi attende nella prossima uscita, la trentesima. Intanto, questa è la VENTINOVESIMA classifica parziale:
(ricordo che, a parità di punti, viene indicata per prima la storia più “vecchia”)
28 punti:
La marcia della disperazione
22 punti:
Odissea americana ˄
21 punti:
Zagor contro il vampiro ˄
16 punti:
Oceano
15 punti:
Zagor racconta…
Passaggio a Nord Ovest
13 punti:
Zagor contro Supermike
12 punti:
La rabbia degli Osages
Kandrax il mago
Terrore dal sesto pianeta
11 punti:
Ora Zero!
Incubi
10 punti:
Libertà o morte
9 punti:
La casa del terrore
La palude dei forzati
8 punti:
Tigre!
6 punti:
Il ritorno del vampiro
5 punti:
Il buono e il cattivo
Kraken!
4 punti:
L’uomo lupo
Ramath il fakiro
Vudu!
Il sigillo dell’imperatore
L’uomo con il fucile
La lunga marcia
3 punti:
altre 8 storie
2 punti:
altre 18 storie
1 punto:
altre 50 storie
Le rime zagoriane di Gerimio: gli sceneggiatori
Le rime zagoriane di Gerimio: i disegnatori
Le rime zagoriane di Gerimio: gli albi fuoriserie
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