In questo nuovo capitolo della catalogazione dei fumetti scritti da Robin Wood e pubblicati in Italia viene analizzato il 1987, consultando come sempre il gigantesco database online dell’Editoriale Aurea.
Lanciostory, anno XIII, n° 1. 90° episodio per Nippur di Lagash, con i disegni accreditati (per tutto l’anno) a Gomez Sierra che, come spiegavo nell’articolo precedente, dovrebbe semplicemente essere uno pseudonimo di Enrique Villagran.
Le avventure di Nippur appaiono su tutti i numeri dispari fino al 9 e in seguito su tutti i numeri pari a partire dal 12, con l’eccezione dei numeri 42 e 44: ciò porta a un totale di 24 episodi, senza alcuna copertina – sorte comune, a dire il vero, a tutti i personaggi di Wood nel 1987, come spiegherò in seguito.
In questo numero appare anche il penultimo episodio di Los Amigos, che terminerà definitivamente sul n° 3: però la serie non è più firmata da Wood (né disegnata da Alberto Macagno) e quindi non verrà considerata nella catalogazione.
Lanciostory, anno XIII, n° 3. Viene pubblicato il 106° episodio di Savarese, disegnato come al solito da Domingo “Cacho” Mandrafina. Nei numeri successivi, la frequenza di pubblicazione di questo personaggio è saltuaria come nei due anni precedenti, ma a partire dal n° 30 (con grande sollievo dei lettori) appare in calce all’ultima pagina dell’episodio l’agognata dicitura che annuncia quello successivo “tra ventuno giorni”… e tale frequenza viene mantenuta fino alla fine dell’anno, per un totale di 14 episodi.
A proposito di questa dicitura: la particolarità dei due settimanali dell’Eura Editoriale era quella di indicare la data d’uscita dell’episodio successivo MA solo nei casi in cui fosse entro tre settimane. Se in calce all’ultima pagina, quindi, veniva annunciato “Il nuovo episodio sul prossimo numero” oppure “Il nuovo episodio tra quattordici / ventuno giorni”, il lettore sapeva cosa aspettarsi: se, invece, non veniva inserita alcuna dicitura, poteva accadere che l’episodio successivo apparisse dopo ventotto giorni… ma anche dopo mesi e mesi!
Lanciostory, anno XIII, n° 4. Viene pubblicato il 76° episodio di Helena, con i disegni di Ernesto Rudesindo García Seijas.
La giornalista argentina, pur non tornando alla periodicità quattordicinale che ne aveva caratterizzato il primo anno e mezzo di pubblicazione, appare in un discreto numero di episodi – 19 in tutto – con frequenza saltuaria, spesso con storie che si dipanano su due numeri consecutivi e in un caso anche su tre. Scopriremo poco tempo dopo che, in realtà, la serie sta per concludersi, anche perché il suo disegnatore ne ha appena iniziata un’altra sempre in coppia con Wood…
Lanciostory, anno XIII, n° 42. Finalmente – annunciato fin dallo strillone in copertina – Dago torna sulle pagine del settimanale, sempre disegnato da Alberto Salinas.
Torna ma, ahimé, non con la frequenza auspicata dai lettori, che speravano in una ripartenza alla grande dopo una pausa di oltre 40 numeri: se l’episodio successivo appare dopo due settimane, il terzo appare dopo tre e il quarto (e ultimo dell’anno) dopo quattro settimane…
Un’annotazione generale sulle copertine: l’unico caso in cui vi appare un personaggio di Wood è nel n° 2, con Helena insieme ad altri personaggi di serie disegnate da García Seijas. Per il resto, nessun’altra copertina: anche perché Skorpio, sin dal primo numero dell’anno, fa marcia indietro e torna alle copertine con modelle e attrici – forse per diversificarsi nuovamente da Lanciostory sin dal primo colpo d’occhio sugli scaffali delle edicole. Le prime attrici a tornare in copertina sono Monica Guerritore, Serena Grandi (che riapparirà anche nel n° 41), Barbara De Rossi (presente anche nel n° 31) e Ornella Muti (!) per poi passare a “stelline” più o meno note.
Skorpio, anno XI, n° 1. Debutta un nuovo personaggio firmato dalla coppia di Helena, Wood & Garcia Seijas: si tratta di Kevin, una serie dalle atmosfere anomale e suggestive con lo scontro tra Bene e Male rappresentati fisicamente da due fratelli inglesi, separati da molti anni, che si ritrovano nel deserto africano.
L’inizio è subito travolgente, grazie anche alla caratterizzazione che Wood fa dei personaggi di contorno – il vecchio Meruth e il marinaio Skog. Peccato che, subito dopo i primi cinque episodi apparsi ogni quattordici giorni, la pubblicazione rallenti inesorabilmente: in totale, gli episodi apparsi nel 1987 sono “soltanto” 15.
Skorpio, anno XI, n° 2. Secondo numero dell’anno e secondo nuovo personaggio, stavolta firmato dalla coppia di Nippur: Wood & Villagran danno vita a Ronstadt, una serie ambientata nella Cina della seconda metà del XIX secolo.
Anche in questo caso l’inizio è con il botto: il protagonista è un soldato olandese colpito da una pallottola che si ferma vicino al cuore, ma che sopravvive miracolosamente. Le sue avventure appaiono su tutti i numeri pari dell’anno, per un totale di 26 episodi.
Va notato che il titolo della serie, per qualche settimana, sarà Il soldato e la morte perché, come confessato dal direttore nella pagina della posta, nelle riunioni di redazione si creava confusione (…) tra le due nuove serie di Wood, iniziate praticamente in contemporanea. Si preferì quindi diversificarle lasciando Kevin e modificando Ronstadt, che venne poi reintrodotto come titolo a fianco di Il soldato e la morte e infine adottato definitivamente “a solo” a partire dal n° 48.
Skorpio, anno XI, n° 3. Continua la pubblicazione de Il Cosacco, sempre con i disegni di Carlos Casalla. In questo numero viene pubblicato il 22° episodio e nel prosieguo dell’anno la serie apparirà regolarmente – salvo un paio di eccezioni – ogni tre settimane, per un totale di 18 episodi come nell’anno precedente.
Sacha Veblin, infine graziato, può interrompere il suo esilio grazie agli sforzi congiunti dei due (ex) acerrimi nemici, il padre Fedor e il nonno Terek Atark.
Skorpio, anno XI, n° 4. Un altro attesissimo ritorno per una serie la cui pubblicazione è stata sospesa per troppo tempo (più di un anno!): Gilgamesh riparte con il suo 52° episodio.
A proposito di confessioni nella pagina della posta, ricordo che questa lunga interruzione venne “giustificata” dal direttore con gli sforzi compiuti da Wood per scrivere un finale che si ricollegasse perfettamente al primo episodio. La storia editoriale di Gilgamesh è in realtà molto più complessa, come già accennato in altri articoli (chi volesse maggiori particolari può consultare la nostra dettagliatissima scheda enciclopedica): fatto sta che la versione italiana dell’eroe sumero termina con il 63° episodio – il 12° dell’anno – che appare nel n° 33, sempre con i disegni di Lucho Olivera. Non termina invece il gradimento dei lettori, che viene premiato sin dall’anno successivo con la ristampa dell’intera serie, sempre su Skorpio, come inserto tuttocolore.
Una curiosità statistica: nel n° 30 di Skorpio appare un episodio di tutte e quattro le serie in corso. È la prima volta che succede, su entrambi i settimanali (in varie occasioni precedenti, erano apparse tre serie di Wood sullo stesso numero, mai di più). Sommate alle due serie di Wood presenti sul n° 30 di Lanciostory, si arriva per la prima volta a sei serie diverse in edicola nella stessa settimana.
Curiosamente, NESSUNA serie di Wood sarà presente sette giorni dopo, nel n° 31 dei rispettivi settimanali… In precedenza, un’intera settimana senza Wood si era verificata soltanto nel 1986, in occasione del n° 50 di entrambi i settimanali, mentre poche settimane dopo la circostanza delle zero presenze si ripeterà con il n° 49 del 1987.
Nel complesso, quindi, in questo 1987 vengono pubblicati (senza alcuna copertina, come dicevamo in precedenza):
– 14 episodi di Savarese;
– 4 episodi di Dago;
– 24 episodi di Nippur di Lagash;
– 19 episodi di Helena;
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– 18 episodi de Il Cosacco;
– 12 episodi di Gilgamesh;
– 15 episodi di Kevin;
– 26 episodi di Ronstadt.
È l’anno del “sorpasso” di Skorpio nei confronti del fratello maggiore Lanciostory: in totale, infatti, gli episodi firmati Wood su Lanciostory sono “solo” 61 (con un’ulteriore riduzione rispetto al 1986), mentre quelli su Skorpio sono ben 71, per un totale di 132 episodi – 10 complessivi in più rispetto all’anno precedente. Le serie pubblicate sono 8 e le 2 nuove appaiono entrambe su Skorpio, che per la prima volta “pareggia” i conti con Lanciostory viste le 4 serie pubblicate a testa (come dicevamo, non si tiene conto dei due episodi finali di Los Amigos). Ma nel 1988 le quantità si ribalteranno e le nuove serie saranno riservate a Lanciostory.
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