Per molti anni ho trascorso la prima quindicina di agosto al mare, in vacanza con una coppia di zii e mia cugina, di qualche anno più grande di me. In quei giorni dovevo giocoforza adeguarmi a letture diverse dal solito (vista la mancanza di mio fratello, del mio amico Butch Walts e dei fumetti che ci scambiavamo continuamente – Bonelli vari, Diabolik, Topolino…): il convento passava fotoromanzi, fotoromanzi e ancora fotoromanzi… ma anche, per fortuna, qualche volumetto BUR con le strisce dei Peanuts che mi piacevano tantissimo. Certo, come dicevo nell’articolo dedicato all’Enciclopedia delle strisce, a quel tempo “non riuscivo a capire perché Charlie non riuscisse mai a vincere una partita o a calciare il pallone che l’ineffabile Lucy gli toglieva sempre all’ultimo momento… Erano i tempi in cui, ingenuamente, non capivo che il fascino di quelle strisce era proprio nell’immutabilità del risultato finale: e quindi Charlie non avrebbe mai vinto (né Silvestro o Tom avrebbero mai catturato Titti o Jerry – e Paperino, salvo rari casi, sarebbe stato sempre scalognato, ecc. ecc. ecc.) ma proprio per quello sarebbe diventato un personaggio indimenticabile“.
Con gli anni il mio apprezzamento per i Peanuts è cresciuto in maniera esponenziale, proprio perché ho preso coscienza della “profondità” dei diversi livelli di lettura proposti dalle strisce di Charles M. Schulz. E per anni ho sperato che qualche collaterale proponesse un’edizione cronologica completa che, oltre a soddisfare la mia ansia di “lettore completista”, mi permettesse di seguire passo dopo passo l’evoluzione dei personaggi e delle tematiche, ancora oggi attuali e irresistibili… Speranza puntualmente disattesa, purtroppo, probabilmente anche solo a causa di problemi legati ai diritti e ad altre collane ben più prestigiose – e costose – in corso di pubblicazione all’inizio del terzo millennio: l’unico collaterale dedicato ai personaggi di Schulz, lasciando da parte qualsiasi valutazione sulla qualità e sul formato di quella collana, era costituito dai 12 volumi allegati a Panorama nel 2007, intitolati Snoopy e la sua gang (titolo quanto mai opinabile…), che non contenevano le strisce degli anni Cinquanta e nemmeno le tavole domenicali.
Nel 2011 Panorama propone la collana di cui ci occupiamo in questo articolo, “privilegiando” ancora una volta Snoopy nel titolo: è una scelta – ripeto – opinabile, basti ricordare che Schulz ribadiva in ogni occasione che il protagonista principale delle sue storie era Charlie e quanto odiasse il titolo Peanuts, scelto dal suo primo editore (“il nome è insignificante, sembra qualcosa senza colore“, come disse in un’intervista). Stavolta si tratta di una selezione tematica di strisce, in cui viene rielaborata un’iniziativa editoriale analoga che Fabbri Editori aveva avviato nel 2010 – avviato e sospeso dopo pochi numeri, a causa delle scarse vendite. Rielaborata decisamente in meglio: gli albi sono più eleganti e curati, con un formato (14,5 x 21,5 cm) leggermente maggiore e soprattutto una foliazione (256 pagine) ben superiore. Dall’edizione Fabbri viene conservata l’impostazione molto ariosa, che propone una striscia rimontata in verticale per ogni pagina.
Molto azzeccato il primo volume, lanciato come al solito ad un prezzo ridotto rispetto a quelli successivi: l’odissea di Snoopy scrittore – iniziata con la striscia del 12 luglio 1965 (“era una notte buia e tempestosa…”) e proseguita con i suoi continui e infruttuosi tentativi di vendere le sue opere a qualche editore – era uno dei filoni narrativi che più mi piacevano da bambino. L’acquisto è stato perciò inevitabile 🙂 e in seguito ho recuperato vari volumi sul mercato dell’usato: certo, non si tratta dell’edizione cronologica completa che avrei preferito, ma tenendo conto delle caratteristiche strutturali dell’iniziativa, con ogni volume dedicato a un personaggio o a una tematica (ad esempio “Molla la coperta, Linus!” oppure “Suonala ancora, Schroeder!” o anche “Lo psichiatra è aperto, Charlie Brown!” che fin dal titolo mostrano chiaramente quale argomento viene preso in esame di volta in volta), il giudizio complessivo su questa collana è positivo. E sicuramente i Peanuts si meritavano una segnalazione in questa rubrica.
SNOOPY E IL MAGICO MONDO DEI PEANUTS
Panorama in collaborazione con Fabbri Editori
30 uscite settimanali
25 gennaio 2011 – 16 agosto 2011