UN RITORNO ATTESO
Ormai la notizia è ufficiale: Mister No sta per tornare!
Sembra proprio che il piper di Jerry Drake, intrepido pilota nordamericano in fuga nell’Amazzonia degli anni ’50, stia per riprendere il volo. Lo stesso sito della Sergio Bonelli editore ha ormai annunciato da qualche tempo la preparazione di una miniserie che riporterà nelle edicole italiane il personaggio creato da Guido Nolitta nel 1975.
In realtà Mister No non se n’era mai andato del tutto, dopo l’uscita dell’ultimo numero speciale, il n.20, Jangadas!, del giugno 2009, difatti la If edizioni iniziò la pubblicazione di un’interessante riedizione, con albi doppi, giunta al numero 240 della serie originale. Non sono mancate poi, soprattutto nell’ultimo periodo, le ristampe di storie particolarmente significative, con i volumi per libreria Il Tempio dei Maya e Mister No: tre storie di Tiziano Sclavi, nonché il particolare Avventura Magazine del 2015, Come un Romanzo, in cui veniva raccontata in prosa la biografia del pilota nordamericano. Perfino il sito della casa editrice non ha trascurato negli ultimi tempi il nostro eroe, dedicandogli un vero e proprio reportage di viaggio del fotografo Gabriele Croppi e la rilettura di alcuni episodi dello sceneggiatore Luigi Mignacco.
In attesa delle prossime avventure, sceneggiate da Mignacco e illustrate da Massimo Cipriano, anche noi di uBC vogliamo dare il nostro contributo al revival in atto, presentandovi, in ordine esclusivamente cronologico, alcune delle migliori storie che hanno creato la leggenda di uno dei primi antieroi del fumetto italiano, inserendo i link alle schede e alle recensioni realizzate sul sito.
NN.12-13-14-15 RIO NEGRO (G.NOLITTA/ R.DISO) 1976
La prima storia scelta appare dopo un anno dall’inizio della serie: si tratta di una lunga avventura fluviale, con Mister No che guida una spedizione archeologica, tra cui spicca la bella Patricia Rowland, nella foresta amazzonica alla ricerca di una piramide Maya. Storia ironica e drammatica allo stesso tempo, suggella lo straordinario binomio tra lo sceneggiatore Guido Nolitta, bravo a imbastire la storia anche con i suoi ricordi personali, e il disegnatore principe della serie Roberto Diso, impareggiabile nel tratteggiare la foresta e le lunghe sequenze d’azione. Avventura che rappresenta probabilmente la migliore presentazione di quello che sarà la serie.
NN.24-25-26 ATLANTICO! (G.NOLITTA/ R.DISO) 1977
La stessa coppia di autori, Nolitta-Diso, ci porta nel difficile mondo dei Jangadeiros, pescatori che affrontano l’Oceano Atlantico con minuscole imbarcazioni. Mister No aiuta una piccola comunità a fronteggiare la concorrenza malevola di una multinazionale della pesca, in un’avventura al fulmicotone con killer esperti di arti marziali e la navigazione in mare aperto tra squali e fragili Jangadas, perfettamente illustrate dal maestro Diso. Un’avventura dal ritmo perfetto, con Mister No che coerentemente rifiuta le offerte di danaro del mafioso italo-americano di turno.
NN.51-52-53 MISTER NO VA ALLA GUERRA (G.NOLITTA/ R.DISO) 1979
La prima avventura bellica di Mister No, cui ne seguiranno svariate altre, che costituiranno un vero e proprio filone all’interno della serie. In questa storia troviamo un giovane Mister No, di cui per la prima volta ci viene perfino rivelato il nome reale, Jerry Drake, prima aviatore e poi fante sul fronte del Pacifico della seconda guerra mondiale, in una pericolosissima missione nella giungla delle Filippine nel 1941-1942. Una storia tragica in cui però si delinea alla perfezione il carattere di Mister No, bastian contrario allergico alle regole militari, ma anche coraggioso soldato che difende i suoi commilitoni.
NN.116-117-118-119 IL PROFETA (G.NOLITTA/ F.BIGNOTTI) 1985
Avventura ambientata nel Sertao, regione desertica brasiliana, ispirata allo straordinario romanzo del peruviano Mario Vargas LLosa, La Guerra Alla Fine del Mondo. Si tratta di una delle storie più crude del personaggio, con una ribellione popolare legata alla predicazione di un Santone, arrivando a toccare picchi di drammaticità inconsueti e affrontando temi religiosi insoliti per la casa editrice. Rappresenta il grande ritorno alle sceneggiature del personaggio per Nolitta dopo una pausa di un paio d’anni, mentre è fondamentale il contributo di Franco Bignotti, storico disegnatore della serie. Un’avventura politica ma disincantata, realistica e non utopica, con un Mister No particolarmente disorientato.
NN.188-189-190-191 SULLE PISTE DEL SAHARA (G.NOLITTA/ R.DISO) 1991
Sicuramente la storia migliore tra quelle della trasferta africana, lungo ciclo in continuity che riesce a rivitalizzare la serie, spostando le avventure del pilota nordamericano dal Sud America all’Africa. L’affiatatissima coppia Nolitta e Diso, partendo dagli appunti di viaggio dello sceneggiatore milanese, porta Mister No in Niger, dove deve districarsi tra misteriosi Tuareg, paleontologi disonesti, un vecchio tesoro di guerra, miscelando la realtà storica, notazioni scientifiche, tanta azione e il fascino del Sahara.
205-206-207 IL SENTIERO DELLA VENDETTA (L.MIGNACCO/ D. e S. DI VITTO) 1992
Tra gli indios Mundurucù dell’Amazzonia c’è un nuovo capo, il guerriero Sioux Tom Aichewa, alias Shatanka, che si batte contro la costruzione di una diga che rischia di sconvolgere i ritmi millenari della foresta, organizzando una vera e propria rivolta, che Mister No affronta guidando gli uomini dello Servizio di Protezione degli Indios. Luigi Mignacco, principale erede di Nolitta, e i fratelli Domenico e Stefano Di Vitto costruiscono una storia tutta azione, imperniata sullo scontro tra culture, dai toni western e dal finale amaro.
SP. 7 AVVENTURA A MANAUS (G.NOLITTA/ R.DISO) 1992
Il migliore tra gli albi speciali estivi dedicati al personaggio, racconta l’incontro/scontro tra Mister No e un aspirante autore di fumetti americano in cerca di ispirazione. La storia più realistica del personaggio, dall’inevitabile conclusione, sceneggiata dall’impareggiabile Nolitta che omaggia i comics della sua giovinezza e racconta la vita quotidiana di Manaus, sonnolenta e immobile.
N.241 VENTO ROSSO (L.MIGNACCO/ R.DISO) 1995
Dopo un’esplosione ad un impianto inquinante nella foresta amazzonica, tutto cambia nella vita di Mister No che, dopo aver visto morire alcuni suoi amici, deve abbandonare prima Manaus e poi il Brasile per iniziare un lungo viaggio, inseguito da implacabili nemici, che lo riporta negli Stati Uniti. Con questo albo cambia la serie, la grafica e la durata delle storie, d’ora in poi in stretta continuity, ma soprattutto cambia Mister No come personaggio e la serie diventa più cruda e matura. Luigi Mignacco e Roberto Diso realizzano l’albo che avrebbe dovuto rinnovare la collana, modernizzandola.
257-258-259 RITORNO A NEW YORK (L.MIGNACCO/ D. e S. DI VITTO e R.DISO) 1996
Si conclude la prima parte del rinnovamento della serie di Mister No, con l’arrivo dopo vent’anni a New York di Jerry Drake, e con la resa dei conti con il suo implacabile avversario giapponese, cui lo lega un dimenticato episodio bellico, con la mafia e la Cia che non fanno esclusivamente gli spettatori. Storia perfettamente riuscita, sincronizzata, adrenalinica, in cui si riavvolgono tutte le trame seminate negli albi precedenti. Maiuscola prova di Roberto Diso nel rappresentare la Grande Mela alla fine degli anni ’50.
MAXI MN 2 C’ERA UNA VOLTA A NEW-YORK (M.COLOMBO/ G.BRUZZO) 1999
Il racconto dell’infanzia di un eroe, di Jerry Drake prima che diventasse Mister No, cresciuto nelle strade della New York degli anni ’30, tra gangster mafiosi, boxeur di razza, pianisti stratosferici, faide familiari. Straordinario affresco dell’America dei tempi che furono, con ogni dettaglio che si incastona nella biografia fumettistica di Mister No.