Articolo di Julio Schneider e Marco Gremignai
A intervalli sempre più ravvicinati, le Cassandre che pontificano sul crollo di vendite dei fumetti Bonelli si fanno vive su Internet, sbandierando dati (presunti) con i soli Tex e Dylan Dog ben lontani dalle cifre minime di sopravvivenza – seppure, a loro volta, in caduta libera – e facendo confronti (impropri) con le vendite bonelliane degli anni ‘70 oppure con le tirature delle BD francesi apparse nello scorso autunno. Confronti impropri, dicevamo, soprattutto quelli con il mercato d’Oltralpe: il fumetto popolare italiano tradizionale (brossurato mensile, bianco&nero, 100 pagine, 3,2 €/albo) non ha praticamente punti di contatto con il fumetto francese (cartonato annuale, a colori, 48 pagine, 14 € circa/albo).
Ci sembra più pertinente, invece, dare un’occhiata ad un mercato da molti anni aperto ai fumetti Bonelli, ovvero quello del Brasile, per fare un confronto con la situazione alla fine del secondo millennio. Negli ultimi venti anni, molti personaggi bonelliani sono apparsi nelle edicole brasiliane per poi dare l’addio, con tempistiche diverse: l’elenco è davvero lungo e comprende, tra gli altri, Ken Parker, Storia del West, Mister No, Martin Mystère, Nick Raider, Dylan Dog, Nathan Never, Dampyr, Demian, Cassidy e Magico Vento – l’unico di cui è stata pubblicata la saga completa. Attualmente restano in edicola solo tre personaggi Bonelli: Zagor, Julia e soprattutto Tex, tutti pubblicati dalla Mythos Editora di San Paolo.
Zagor, dopo essere stato pubblicato negli anni da più case editrici, esce con il marchio Mythos dal giugno 1999. Nel tempo sono apparse varie collane (mensile, extra, speciali, giganti e speciali Cico) ma attualmente sono soltanto due quelle regolari: Zagor bimestrale (ogni volume presenta due storie della serie mensile italiana, seguendo lo stesso ordine originale) e Zagor Especial, trimestrale (con le storie degli Speciali e dei Maxi italiani, nonché alcune storie della serie regolare che sono state “saltate” dalle case editrici precedenti). Per la serie bimestrale, in particolare, le storie vengono pubblicate in Brasile quindici mesi dopo l’uscita italiana. Sul sito della Mythos sono ancora disponibili gli albi delle collane precedenti – come d’altronde succede anche per Cassidy e Magico Vento, già interrotte da tempo.
La serie mensile di Julia ha esordito invece nel novembre 2004 con la testata identica all’italiana, anche se tradotta in Júlia. Dopo quattro numeri, per ragioni di copyright (in Brasile esisteva una testata con lo stesso nome, che da molti anni pubblicava romanzi rosa per ragazze), in copertina il nome è stato cambiato in “J. Kendall, Avventure di una Criminologa”. A partire dal n. 106, uscito a settembre 2013, la collana brasiliana è diventata bimestrale e ogni volume presenta due storie della serie originale, sempre nello stesso ordine di pubblicazione. Tra il 2005 e il 2012, la Mythos ha pubblicato sei speciali, con le storie tratte dalla serie italiana degli Almanacchi dell’Avventura dal 2005 al 2010. Le storie degli Almanacchi italiani dal 2011 al 2014 verranno invece pubblicate tra settembre 2016 e marzo 2017, stavolta nei volumi bimestrali.
Alla fine, come succede anche in Italia, il personaggio bonelliano più venduto è sempre Tex: pubblicato in Brasile senza interruzioni dal 1971, esce con il marchio Mythos dal gennaio 1999 e attualmente è presente in edicola con una dozzina di testate:
- Tex mensile (l’albo brasiliano esce 8 mesi dopo quello italiano).
- Tex Coleção (Tex Nuova Ristampa), quindicinale.
- Tex Edição Gigante (Texone): esce ogni anno a ottobre, quattro mesi dopo la pubblicazione italiana.
- Tex Edição Gigante em Cores (Tex Speciale a colori di Repubblica), senza periodicità fissa.
- Tex Almanaque (Almanacco/Magazine): esce ogni anno a febbraio, in contemporanea con l’uscita in Italia.
- Tex Anual (Maxi): esce ogni anno a dicembre, due mesi dopo l’uscita in Italia.
- Tex Graphic Novel (Romanzi a Fumetti), senza periodicità fissa.
- Tex Colorida (Color Tex), semestrale.
- Tex Edição Histórica, trimestrale, raccolta di Tex Coleção in cui ogni volume compone storie complete. Le copertine sono realizzate per l’occasione da Claudio Villa e poi allegate in Italia a Tex Nuova Ristampa.
- Tex Platinum, ripubblicazione dei Tex Anual, con nuova grafica e nuovi redazionali, quadrimestrale.
- Tex Edição Ouro, bimestrale (albi con storie selezionate e complete).
Al di fuori della Mythos, praticamente il deserto. Il bonellide Lazarus Ledd è stato pubblicato dalla Tutatis, una piccola casa editrice, nel 2006: sei numeri della serie regolare italiana e un Numero Zero, poi più niente. Analogo scarso successo per Volto Nascosto (in Brasile, “Face Oculta”), che è stato pubblicato dalla Panini Brasile nel 2012: soltanto i primi due volumi della serie originale arrivarono nelle edicole, mentre nel settembre 2016 è uscito un albo di 384 pagine che raccoglie i numeri dall’1 al 4 della serie originale – ma non si sa ancora se gli appassionati brasiliani riusciranno a leggere gli altri dieci capitoli della miniserie di Manfredi…
Anche oltre oceano, insomma, la situazione delle vendite bonelliane è in forte calo rispetto alle tante iniziative dei decenni passati, con l’unica eccezione costituita dall’intramontabile Tex. E ci viene da pensare alle parole di Sergio Bonelli sui suoi albi all’estero, in un’intervista che ci concesse nel 1998:
“In Finlandia qualcosa vendiamo ancora perché è un mercato vecchio e tradizionale: probabilmente vendono solo per abbonamenti, per il freddo non riescono ad andare in edicola, non si sono accorti dei cambiamenti e così si passano i Tex di padre in figlio”.
Magari succedesse lo stesso in Italia – e in Brasile: la sensazione, invece, è quella di un target sempre più in là con gli anni e inesorabilmente destinato a calare, mentre le nuove generazioni sono attratte da tutt’altro… Ma questa è un’altra storia.